Goldoni: GIOVANNI SOLLIMA violoncello e concertatore… e lunedì 12 gennaio Guida all’Ascolto

9 gennaio 2015 19:27 Commenti disabilitati
Giovanni Sollima

Giovanni Sollima

ORT Orchestra della Toscana

Programma

GIOVANNI SOLLIMA
Hell I da “Songs From the Divine Comedy” versione per violoncello e orchestra da camera (2011)

FRANZ JOSEPH HAYDN 
Concerto n.1 per violoncello e orchestra Hob.VIIb:1

GIOVANNI SOLLIMA 
Folktales, per violoncello e orchestra (2009)

Giovanni Sollima è un vero virtuoso del violoncello. Suonare per lui non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo.
È un compositore fuori dal comune, che grazie all’empatia che instaura con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo genere, dai ritmi mediterranei, con una vena melodica tipicamente italiana, ma che nel contempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al “metal”. Scrive soprattutto per il violoncello e contribuisce in modo determinante alla creazione continua di nuovi repertori per il suo strumento. la prestigiosa Chicago Symphony Orchestra gli ha commissionato un concerto per due violoncelli eseguito in prima assoluta da lui stesso, assieme al grande violoncellista Yo-Yo Ma diretti da Riccardo Muti. Il suo è un pubblico variegato e trasversale: dagli estimatori di musica colta, ai giovani “metallari” e appassionati di rock, Giovanni Sollima conquista tutti.
Nasce a Palermo da una famiglia di musicisti; studia violoncello con Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro Sollima e Milko Kelemen. Fin da giovanissimo collabora con musicisti come Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Jörg Demus, Martha Argerich, Riccardo Muti, Yuri Bashmet, Katia e Marielle labèque, Ruggero Raimondi, Bruno Canino, Dj Scanner, Victoria Mullova, Patti Smith, Philip Glass e Yo-Yo Ma. La sua attività – in veste di solista con orchestra e con diversi ensemble (come la Giovanni Sollima Band, da lui fondata a new York nel 1997) – si dispiega fra sedi ufficiali ed ambiti alternativi: Brooklyn Academy of Music, Alice Tully Hall, Knitting Factory e Carnegie Hall (New York), Wigmore Hall e Queen Elizabeth Hall (Londra), Salle Gaveau (Parigi), Accademia di Santa Cecilia a Roma , Teatro San Carlo (Napoli), Kunstfest (Weimar), Teatro Massimo di Palermo, Teatro alla Scala (Milano), International Music Festival di Istanbul, Cello Biennale (Amsterdam), Summer Festival di Tokyo, Biennale di Venezia, Ravenna Festival, “I Suoni delle Dolomiti”, Ravello Festival, Expo 2010 (Shanghai), Concertgebouw ad Amsterdam.
Per la danza collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e lasse Gjertsen (DayDream 2007). Insieme al compositore-violoncellista Enrico Melozzi, ha dato vita al progetto dei 100 violoncelli, nato nel 2012 all’interno del Teatro Valle Occupato, con lo scopo di dimostrare che si possono abbattere anche barriere di carattere pratico, grazie alla bellezza. Musicisti di età e formazione diversa, interscambio tra culture e livelli differenti, laboratorio permanente. la promozione di forme di creatività musicale non esclusivamente legate all’esecuzione di repertori già esistenti è una delle prerogative di questo progetto, insieme alla democraticità del suo funzionamento e ad un’ampia base di partecipazione. La manifestazione, infatti, si organizza ogni anno attraverso una “chiamata alle arti” di tre giorni, dedicata alla musica “spontanea”, con ospiti da tutto il mondo, blitz urbani in giro per la città, repertori imprevedibili e che abbracciano diverse epoche storiche, un concorso di composizione (quest’anno il primo “in clausura” seguito in diretta da Radio3) e tanti concerti tra cui un concerto finale con l’Orchestra dei 100 violoncelli. Nel 2013, I 100 violoncelli hanno aperto il tradizionale concerto del 1°Maggio a Roma, mentre nel 2014 la manifestazione si è spostata a Milano al Teatro delle Arti.
Tra i CD di Sollima per Sony i Works, We Were Trees, per la Glossa Neapolitain Concertos in collaborazione con ‘I Turchini di Antonio Florio’, disco che raccoglie 3 concerti barocchi inediti del ‘700 napoletano e un nuovo brano di Sollima Fecit Neap e Caravaggio per l’Egea.
Giovanni Sollima insegna presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma e alla Fondazione Romanini di Brescia.
Suona un violoncello “Francesco Ruggeri” realizzato a Cremona nel 1679.

Appuntamento: marted’ 13 gennaio ore 21.000

Dove? Teatro Goldoni

Lunedì 12 gennaio, ore 17 – Sala Mascagni

Guida all’Ascolto: Giovanni Sollima

Un appuntamento per conoscere al meglio la musica dei protagonisti della nostra Stagione Concerti, a cura del  Daniele Salvini

la redazione

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