Calcio-Juniores Regionali: Con un secondo tempo di …cuore la Pls strappa tre punti a Castelfiorentino…doppietta di Fiorenzani

28 settembre 2014 03:13 Commenti disabilitati
Nicola Fiorenzani

Nicola Fiorenzani

Castelfiorentino  vs  Pro Livorno Sorgenti                        3-4

Castelfiorentino ( 3-4-1-2) Bettini, Tagliavia, Bartocci, Corti, Mogaveno, Valenti, Buichini, Tremolanti ( 82’ Minuto) Di Donna ( 74’ Bagnoli ) Polidori ( 66’ Maestrini) Tampucci 12 Bonistalli 14 Greco 15 Zaccaria 16 Rosi All. Rossi

Pro Livorno Sorgenti ( 4-3-1-2) Pagani, Spagnoli, Quaglia, Cammellini ( 46’ Botti) Raffalli, Colombini ( 28’ Brondi) Domenici ( 60’ Fiorenzani) Verani, Voliani ( 78’ Ferrini) Giusti, Brilli 12 Anzano 13 Melita All. Viterbo

Arbitro: Cannucci di Siena

Reti: 42” 45’ Tampucci 15’ Giusti 57’ Voliani 61’ 75’  Fiorenzani 63’ Di Donna

Note: 9’ Corti calcia sopra la traversa un calcio di rigore

CASTELFIORENTINO – La lancetta dell’orologio non aveva ancora terminato il suo primo giro, che i locali erano già in vantaggio. I due centrali livornesi statici, e Tampucci si può facilmente infilare in mezzo, ed andare a battere Pagani.

Mentre gli amaranto cercano di riordinare le idee, da un’azione in fascia sinistra, Di Donna entra in area, e viene messo a terra. Rigore. Corti sul dischetto. Alto sulla traversa.

La squadra livornese cerca di reagire; ma con poche idee chiare. Ma al 15’ Giusti prende palla poco fuori l’area di rigore, entra in area, e batte Bettini. Una volta raggiunto il pareggio la squadra cerca di mettere la partita sui binari giusti; ma è molto discontinua, insiste nel portare palla, e le sue giocate  sono prevedibili. Così la partita si porta verso la fine del primo tempo senza acuti particolari.

Quando il cronometro segnava 45’, Tampucci riceve palla al limite dell’area di rigore. Il tempo di stoppare palla e calciare. Trova l’incrocio dei pali dove Pagani nulla può fare. Così al riposo.

La Pls torna in campo con una nuova “faccia”. Squadra combattiva, maggior attenzione al portatore di palla, e cercar la via della rete con maggior rapidità. Sul piano puramente tecnico lascia a desiderare; ma la sua carica, e la voglia di non tornare a casa senza punti affiora evidente.

Già l’entrata, all’inizio della ripresa, di Botti mette in apprensione i difensori locali. Non dà mai un unto di riferimento, scarica la palla dietro, e  và a trovare una nuova posizione. Una spina nel fianco degli avversari. Gli mancherà solo la rete.

Poi l’entrata di Fiorenzani. Con il suo cercare, e trovare, lo spazio, per battere a rete, ha fatto in modo che gli avversari non lo “trovassero” mai. Due gol, ed un terzo, che per poco non diventava realtà.

Nel primo gol segue lo scendere in fascia destra di Spagnoli, che arrivato sul fondo crossa. Trova lo spiraglio e, di petto, da dentro l’area piccola… appoggia in rete. La seconda rete da una palla di Botti, dalla destra dell’area piccola, trova ancora il pertugio giusto, e tocca, questa volta di piede, nella rete spalancata.

Da non dimenticare il gol del pareggio a firma di Voliani, che, dalla battuta da corner di Domenici, con un colpo di testa, chirurgico, trova il palo piu’ lontano

E pensare, che, al 63’, Di Donna era riuscito a beffare la difesa, ed ad insaccare, e riportare in parità l’incontro.

Ma per gli undici di mister Viterbo nel secondo tempo poche squadra avrebbero subito uno sgambetto.

Con questa vittoria i problemi non sono risolti. Una difesa che subisce troppo, buono il portare Quaglia al centro della difesa, con spostamento di Colombini a sinistra, poi uscito. Un centro campo che porta troppo palla, e lentamente, facendo pochi cambi di versante.

Una novità tattica. Giusti ha assunto una posizione da vertice arretrato, centralmente, con i due esterni alti Voliani e Domenici. Nella prima sostituzione Brilli si è abbassato sulla linea dei difensori, era partita nei tre a centrocampo. Ed infine la posizione di Brondi, che aveva licenza di spaziare, partendo da terzo di centrocampo, centralmente era stato posizionato Giusti, e così facendo aiutava in fase di non possesso, ed in fase d possesso andava a cercare una posizione di attaccante.

L’ultima nota, il fondo del terreno. Terra vulcanica. Primo tempo secco, con sollevamento di nuvole di polvere. Durante l’intervallo innaffiato, creando un terreno non livellato. Un fondo che non portava vantaggio ai giocatori tecnici.

Risultati 4° giornata

A.Picchi – Forcoli                    1-3

A.Piombino – Valdarbia         3-0

Gracciano – V.Mazzola          2-0

C.Fiorentino – PLS                  3-4

Castelbadie – Cecina              2-1

Barbanella – S.Miniato          1-1

S.Cenaia – Roselle                  4-1

Venturina – Antignano           2-2

Classifica: Castelbadie 12 /// S.C.Cenaia, Forcoli 10 /// Valdarbia,  A.Piombino  9 /// PLS 7 /// S.Cecina, S.Miniato. Gracciano 5 /// Roselle, V.Mazzola 4 /// A.Picchi, Antignano 2 /// Castelfiorentino, Barbanella, Venturina 1

Prossimo Turno

Antignano – Gracciano

Forcoli – Castelbadie

PLS – S.Miniato

Roselle – A.Picchi

S.Cecina – S.C. Cenaia

Valdarbia – Castelfiorentino

V-Mazzola – Barbanella

Venturini – A.PIombino

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