Coppa Italia Eccellenza: la Pls vince e convince, ma passa il Cenaia

Luca Petri ( foto gianpi)

PRO LIVORNO SORGENTI – CENAIA    3-2 ( 1-1)

Pro Livorno Sorgenti ( 4-3-3) Sannino, Spagnoli, Vannucci ( 85’ Ferrtti) Mosti, Sgariglia, Tamberi, Petri, Alicante ( 75’ Rossi) Mordagà, Vaglini ( 46’ Pacini) Venturini. 12 Stefanini 13 Botti, 16 Arbulla, 18 Lambardi All. Tinucci

Cenaia ( 4-3-1-2) Serafini, Fabbrini, Tosi, Malventi, Macelloni, Galluzzi, Sacheli ( 90’ Leonardi) Carloni, Montella Martelloni ( 85’ Balestri) Marcato( 75’ Rispoli) 12 D’Addio 13 Tecce 15 Zini 16 Menciassi. All. Fagiolini

Arbitro: Galipò di Firenze ( Ciprianetti-De Luca d Firenze)

Reti: 19’ Petri 45’ Sacheli 49’ Venturini 53’ Martelloni (rig.) 68’ Mosti

LIVORNO – Coppa amara per  Pls. Gioca, crea azioni da gol, come non aveva fatto nelle tre partite, ufficiali, precedenti, vince; ma non passa il turno. Mister Tinucci decide ch l’ultimo arrivo, di farlo partire dal primo minuto. Mosti. Gioca davanti alla difesa, Giglioli è infortunato, e, con personalità prende in mano il centro campo e lo  dirige da direttore d’orchestra. Và in rete on una punizione a dir poco eccezionale, e poco dopo potrebbe fare il bis (80’), poteva essere a rete del passaggio del turno; ma Serafini compie un miracolo, ed annulla la prodezza.

Petri giocatore duttile, forse troppo, esterno di centrocampo, poi a centrocampo, e pensare che nasce esterno di difesa, e và in gol, con furbizia ed intelligenza. Per non parlare, poi, di Spagnoli, nato nel 1996 di dicembre, partita per partita dimostra la sua personalità ed intelligenza tattica.

La partita sembrava a dare il lasciapassare alla Pls per il passaggio al turno successivo; ma al 53’ una “sciocchezza” permetteva al Cenaia di andare in gol su rigore. Forse, e di ciamo forse, in quel momento, incosciamente, la squadra ha capito che doveva mettere  sogni di coppa nel cassetto.

Venturini ha avuto due occasioni nl primo tempo per battere a rete; ma, nel momento di tirare, perdeva l’attimo…fuggente, ed i difensori avversari avevano la meglio. Nella ripresa Spagnoli gli serviva un cross, al limite dell’area piccola, ed invece di battere a rete di interno ( o piattone se preferite ) ha sfiorato  la palla, e si è persa oltre il palo opposto sul fondo. Poi è riuscito emetter la firma sul tabellino dei marcatori, al 49’

 Se dobbiamo cercare un appunto, è che la squadra, pochissimo ha il cambio di passo. Speriamo che sia solo un momento, particolare, della preparazione fisico-atletica.

Per concludere una Pls con una faccia diversa dalle altre partite, e speriamo che abbia svoltato l’angolo giusto per immettersi sulla retta via.

E domenica aspetta, per la terza di campionato, la Fortis Lucchese al Magnozzi.

Le reti

19’ Petri, senza palla si infila in uno spazio, creato da Mordagà, tra i due centrali difensivi, riceve palla da Pacini, entra in area, e batte Serafini sul palo opposto.

45’ Batti e ribatti in area della Pls, con la difesa locale impacciata, la palla arriva a Sacheli, che, dal limite dell’area piccola, batte Sannino.

49’ Alicante serve in profondità Venturini, che in mezzo ai due centrali, trova lo spazio per battere Serafini. Azione che ricorda quella finalizzata in gol da Petri.

52’ Azione sulla destra, Marcato, nell’intento di puntare a rete, viene messo a terra. Rigore. Sul dischetto Martelloni. La prima volta l’arbitro fa ripetere. Sulla ripetizione, stesso motivo, palla a destra, e Sannino a sinistra.

68’ Punizione sulla ¾ in area avversaria, spostata sulla destra. Mosti sulla palla. Destro perfetto all’incrocio dei pali. Serafini non può farci niente.

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