Serie B: I canarini volano dal “Picchi” con tre punti. Seconda scnfittta consecutiva del Livorno nel finale

Livorno – Modena    1-2

Federico Dionisi la gioia per il gol del paregggio

Livorno (3-4-1-2): Mazzoni; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Salviato (60′  Bigazzi), Gentsoglu, Duncan, Gemiti; Belingheri (17′ Dell’Agnello); Paulinho, Dionisi. A disposizione: Aldegani, De Carli, Molinelli, Vacca, Siligardi. All.: Davide Nicola
Modena (4-5-1): Colombi; Gozzi, Andelkovic, Zoboli, Perna; Sturaro, Moretti, Signori (86′ Osuji); Lazarevic (73′ Nardini), Ardemagni, Piscitella (62′ Pagano). A disposizione: Manfredini, Dalla Bona, Mazzarani, Stanco. All.: Dario Marcolin
Arbitro: Giancola di Vasto
Reti: 32′ Lazarevic (M), 49′ rig. Dionisi (L), 85′ Ardemagni (M)
Livorno – Seconda sconfitta del Livorno, ed ancora nei minuti finali.  Mister Nicola deve rivedere, ancora, la formazione a causa delle assenze di Luci, Siligardi, Schiattarella e Ceccherini. E dopo 17’ deve fare a meno anche di Berlinghieri, infortunato. Così ha cambiato nuovamente l’assetto tattico. Con l’entrata di Dell’Agnello, dall’iniziale 3-4-1-2, è passato ad un 4-3-3.
L’incontro si apre con ritmi lenti. Il Livorno dà segni di avere un miglior ritmo di manovra; ma non riesce a dare continuità alle sue azioni.
Il Modena, dal canto suo, gioca aspettando il Livorno nella sua metà campo per poi ripartire in contropiede. Per circa mezz’ora il tema dell’incontro è questo, poi, al 32’ Lazarevic parte dalla propria metà campo, arriva al limite dell’area di rigore, e batte Mazzoni con un rasoterra. Poco dopo Ardemagni manda alto sulla traversa.
Gli amaranto si svegliano, e  cercano di reagire. Al 40’ Dionisi costringe Colombo a salvarsi in corner. Un minuto dopo Gentsoglu, a due passi, non riesce a deviare verso la porta. Infine al 45’ Dell’Agnello. Un suo colpo di testa finisce di poco a lato. Così le due squadre vanno negli spogliatoi.
Al rientro Il Livorno ha un passo, ed una decisione diversa. E dopo pochi minuti raggiunge il pareggio. Contatto in area di rigore tra Moretti e Dionisi. Rigore. Sul dischetto lo stesso Dionisi, e gonfia la rete. Poco dopo l’attaccante livornese ha l’occasione per portare in vantaggio la sua squadra. Riceve palla sulla tre quarti, si accentra e conclude. Fuori di poco.
I canarini hanno una reazione. Su azione di rimessa usufruiscono di un calcio di punizione. Batte Ardemagni e Mazzoni devia in angolo.
Da qui si ha la sensazione che le due squadre abbiano pensato che un, punto per uno, non fa male a nessuno. Nulla di vero, perché nel finale la partita cambia faccia.
Al 79’ Dell’Agnello, con un colpo di testa, costringe Colombo a rifugiarsi in angolo. 85’ Nardini colpisce il palo. E’ l’avviso al gol dei canarini. Cross di Sturaro e, da pochi passi dalla porta, devia in rete di destro.
Al 90’ Duncan, dalla distanza, prova a sorprendere Colombo; ma il suo tiro finisce di poco fuori.
Così Giancola emette il triplice fischio.
Sala Stampa
David Nicola: “Sono arrabbiato per la poca logicità che c’è in questo sport. Abbiamo commesso due distrazioni che ci sono costate caro. La squadra però mi è piaciuta perché ha fino all’ultimo ha fatto la partita. Il Modena spesso si schierava con un 4-5-1, che rendeva difficile ogni tipo di azione, quindi era difficile trovare i giusti inserimenti. L’ingresso di Bigazzi l’avevo già in mente perché sapevo che Salviato non reggeva tutta la partita. Credo che la squadra si sia espressa meglio nel secondo tempo dove ha creato molte occasioni. Sappiamo cosa abbiamo sbagliato e cercheremo di porvi rimedio”.
Dario Marcolin “Siamo stati bravi a sfruttare gli spazi lasciati liberi dal Livorno. Fa piacere riprendere la marcia in classifica perché ora siamo nuovamente nei playoff. Il Livorno sicuramente è stato penalizzato dai tanti infortuni e questo per noi è stato un bene visto che non capita tutti i giorni di trovare squadre privi dei loro elementi migliori”
la redazione

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