Teatro: LA SPADA DI “ZORRO ” al Goldoni con tanti applausi

18 dicembre 2012 20:02 Commenti disabilitati

Livorno – Un Michel Altieri e una Alberta Izzo, rispettivamente nei personaggi di Zorro e di Cecilia, hanno fatto rivivere per due giorni al teatro Goldoni di Livorno , attraverso il musical “W Zorro” , una storia che da sempre ha affascinato grandi e piccini, e lo ha dimostrato  tutt’oggi la presenza dei bambini presenti in sala, che hanno assistito allo spettacolo indossando la maschera di Zorro e la spada che hanno acquistato nel foyer, dove il filo conduttore è il canto di ribellione, e libertà del popolo della California Messicana  guidato dal leggendario spadaccino dal mantello, e maschera nera.

Stefano D’Orazio, ex batterista dei Pooh, ha firmato il testo realizzando in maniera vincente un altro successo teatrale dopo “Aladin” e “Pinocchio” grazie alla Medina Production.

Di notevole rilievo le musiche che portano la firma di Roby Facchinetti , altro componente dei Pooh, che hanno accompagnato la vicenda,  e sulle quali hanno danzato con bravura oltre agli attori anche i 6 danzatori, e le  6 danzatrici.

La regia di Fabrizio Angelini è stata perfetta, e ben studiata,  tra movimenti, canto (direzione vocale Rossana Casale), duelli (il maestro d’armi è Stefano Pantano campione del mondo di scherma) e balletti, molto semplice  e quindi ben sincronizzata con le scene mobili di Aldo De Lorenzo .

Michel Altieri e Alberta Izzo si sono dimostrati ottimi attori per questo genere di spettacolo, nonché  abili spadaccini,  che interpretando i loro ruoli combattono  per evitare la sottomissione alla nobiltà nella California messicana dove vive un popolo oppresso dal regime dittatoriale; uno Zorro che cerca anche di fare giustizia nei confronti di Cecilia (la giovane ragazza adottata in tenera età dal padre di Zorro), che aveva avuto sterminata la famiglia dai tiranni.

La storia termina a lieto fino: prevale la libertà e l’amore tra Zorro e Cecilia. Applauditissimi anche gli altri attori:Roberto Rossetti (Don Juan), Jacqueline Ferry (Consuelo) Maurizio Semeraro (Garcia) e Fabrizio Checcacci (William Lamport e Fra Diego del Cruz).

Massimiliano Bardocci

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