L’Opera al Cinema, in diretta dal Metropolitan Opera di New York “AIDA” di Giuseppe Verdi ai 4 Mori, e “Concerto di Natale” al Goldoni

19 dicembre 2012 00:56 Commenti disabilitati

Livorno – E’ una delle opere più amate dal pubblico di tutto il mondo, titolo per eccellenza dei grandi spazi scenici, tra i simboli stessi del melodramma con le sue arie e danze celebri: è “Aida”, il capolavoro di Giuseppe Verdi, che si ripresenta con tutto il suo fascino nell’elegante edizione “live” dal Metropolitan Opera di New York in programma martedì 18 Dicembre, alle ore 20 al Teatro 4 Mori di Livorno.
Un indimenticabile allestimento con un cast stellare formato da interpreti del calibro di Roberto Alagna, Liudmyla Monastyrska, Olga Borodina e George Gagnidze, da uno dei palcoscenici più prestigiosi al mondo, per la regia di Sonja Frisell.

L’Aida è una delle opere più amate dal pubblico di tutto il mondo, titolo per eccellenza dei grandi spazi scenici, tra i simboli stessi del melodramma con le sue arie e danze celebri: è “Aida”, il capolavoro di Giuseppe Verdi, che si ripresenta con tutto il suo fascino nell’elegante edizione “live” dal Metropolitan Opera di New York in programma martedì 18 Dicembre, alle ore 20 al Teatro 4 Mori di Livorno. Un indimenticabile allestimento con un cast stellare formato da interpreti del calibro di Roberto Alagna, Liudmyla Monastyrska, Olga Borodina e George Gagnidze, da uno dei palcoscenici più prestigiosi al mondo, per la regia di Sonja Frisell.

“Concerto di Natale” Giovedì 20 dicembre oer 2 al Teatro Goldoni

Daniele Rustioni

Direttore: Daniele Rustioni
ORT Orchestra della Toscana

Gemma Bertagnolli soprano
Franziska Gottwald mezzosoprano
Edgaras Montvidas tenore
Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Piero Monti maestro del coro

C. M.WEBER DER FREISCHTZ, Ouverture
F. MENDELSSOHN Sinfonia n.2 in si bemolle op.52 ‘Lobgesang’

Daniele Rustioni, direttore ospite principale dell’ORT, prende le distanze da Prokof’ev e Šostakovič presentati nella passata stagione, per proporre alla luce della sua tecnica interpretativa le pagine di Mendelssohn, tra le più belle e le più note, tra cui la sinfonia Lobgesang (Canto di Lode) tema del Concerto di Natale.

Lobgesang, sinfonia cantata, intessuta di testi biblici, fu eseguita per la prima volta, sotto la direzione dello stesso Mendelssohn, nel 1840 con tre solisti, il coro a 4 parti e un’orchestra formata da ben 500 musicisti. La Sinfonia nella sua solennità è espressione del pensiero di Lutero, che sottolineava l’importanza che “tutte le arti, soprattutto la musica, sia al servizio di Dio che le ha create”. La ricca citazione dei salmi biblici, che formano il testo della Sinfonia, conclude con il verso salmodico: “Ogni essere che ha respiro dia lode al Signore”.
Dalla prima esecuzione del 2001 con l’ORT diretta da Lü Jia, Lobgesang torna quest’anno con l’interpretazione del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, istruito da Piero Monti, e con solisti d’eccezione: Gemma Bertagnolli soprano, apprezzata interprete nei teatri europei e già applaudita dal nostro pubblico e i debuttanti con l’ORT, Franziska Gottwald, che ha iniziato la sua brillante carriera vincendo il Concorso J.S.Bach di Lipsia, e Edgaras Montvidas, tenore di consolidata esperienza, di origine lituana e oggi cittadino britannico.
Lobgesang sarà introdotta dalla suggestiva e romantica ouverture Der Freischütz di Weber.

la redazione

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