Così Parlò Aldo Spinelli, dopo Livorno-Vicenza. Si sono presentate persone chiaccherone e lavandaie
Da tempo non succedeva. Al termine della partita è arrivato in sala stampa Aldo Spinelli. Capelli scaruffati, il freddo del Picchi lo aveva consigliato a mettersi il “cicio” di lana in testa, e grande sciarpa al collo.
Sembrava un fiume in piena. E’ partito prendendo di sorpresa telecamere e nicrofoni. Si vedeva che era contenbto della prestazione della squadra ed a proposito ha detto…
“ Anche se perdevamo non sarebbe importato. Ho visto una squadra. Un gruppo. Un gran cuore. Avete visto Morosini?.”
Aveva detto che non sarebbe più venuto allo stadio?
“E’ vero; ma siccome si sono presentate persone chiaccherone e lavandaie, allora…”
Ed adesso?
“Noi andiamo avanti fino al 30 giugno. I tifosi della curva debbono essere accontentati. ( Durante l’incontro diverse volte hanno cantato ….Spinelli vattene… n.d.r.) Vogliono che vada via? Ed io andrò via. Però, fino a quando ci sarò io, la squadra dovrà dimostrare quello che ha dimostrato oggi. Avere voglia di vincere ed onorare la maglia che indossano. Devono essere rispettati il 90/95% dei tifosi del Livorno. Io ho a cuore il Livorno, qualcuno nò; ma io sicuramente sì. “
Come ha visto il Livorno?
“Io mi sono divertito. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Noi tiriamo una decina di volte in porta e non facciano gol. Loro tirano una volta e fanno gol. Noi in squadra abbiamo Dionisi. Ho fatto bene a rifiutare i soldi che mi volevano dare.
Io sono stanco, e non ve lo dico tanto per dirlo. E non per quei tifosi. Né ho vissute di cotte e di crude Nel calcio ci sono cose belle e brutte. Ci sono delle esigenze che non possiamo più soddisfare. Se volete capire, capite.”
Però gli acquirenti vorrebbero argomenti solidi.
“ Ma soprattutto i soldi.”
E con l’aria di chi sà di avere fatto un entrata di effetto, lascia lo stadio con un sorriso da far invidia ad uno spot del dentifricio.
Comments are closed