Eccellenza: Le terme di Uliveto fanno bene alla Pro Livorno Sorgenti

6 novembre 2011 19:07 1 comment

U. Taccola -  Pro Livorno Sorgenti        1-2

Lorenzo Domenichini l'autore della rete del pareggio ( foro tosti)

Uliveto Taccola ( 4-3-3): Montagnani, Giani, di Paco, Campobasso, Toracca, Matteis, Bracci ( 55’ Ceccanti) Ferrucci, Mussi (49’ Vaglini) 12 Menichini 13 Raffalli 15 Ferrucci M. 16 Meliani 17 Pistoia 18 Vaglini All. Panicucci
Pro Livorno Sorgenti ( 4-1-2-3); Marazzato, Postolache, Mucci, Frediani, Felloni, Olivieri, Rispoli (58’ Gennari), Ercoli, Tempini (10’ Domenichini, 85’ Sgariglia)) Rossi G., Rinaldi 12 Reali 15 Barnini 17 Esposito 18 Rossi F. All. Balleri
Arbitro: Innocenti di Lodi ( Bocca-Barsocchini di Lucca)
Reti: 5’ Marino (U) 23’ Domenichini (Pls) 52’ Rossi G.
Uliveto Terme – Dopo la sconfitta, tra le mura amiche, con la Massese la classifica, certamente, non sorrideva alla squadra di Balleri. Una serie di infortuni,e di giocatori importanti, che, ogni domenica, il mister doveva “pescare” nella squadra Juniores. E questa settimana ha lavorato, principalmente, a cercare di far aumentare l’autostima ai suoi giocatori. Che abbia lavorato bene lo hanno dimostrato i primi minuti della partita di Uliveto.  La partenza veloce della squadra di Panicuci, dietro alla rete della panchina, perché squalificato, aveva centrato al 2’ una traversa, ( per onor di cronaca all’82’ l’Uliveto colpisce un palo con Marazzato superato) ed al 5’ la rete di Marino. Qui è stato evidenziato  il lavoro fatto in settimana. Oltre al lavoro tattico, che né parleremo più avanti, anche al valido contributo del suo collaboratore Giovanneschi, tra l’altro con trascorsi in quel di Uliveto. Tra l’altro dopo dieci minuti Tempini, un giocatore importante i zona gol, ha dovuto alzar bandiera bianca per il riacutizzarsi di un malanno muscolare alla coscia. La squadra non ha perso la “bussola” ed ha continuato la sua rotta come  disegnata dal mister per questa partita.
La squadra, col passar dei minuti, prendeva maggior campo, e portava insidie alla porta di Montagnani. Oltre alle reti segnate altre potevano insorgere; la mira dei giocatori livornesi, leggi Rinaldi, che non riesce a “buttarla dentro”, non era precisa. Tra l’altro nel finale la squadra termale riusciva ad alzare il baricentro ed andare ad occupar spazi nella metà campo livornese.Ma Marazzato non correva particolari pericoli.
Le reti
5’. La rete dell’Uliveto. Calcio d’angolo in favore dei termali. Palla spiovente in area, dove Marino, lasciato solo, di testa può battere Marazzato.
13’. La Pls pareggia. Azione a centrocampo. Rinaldi arretra per raccogliere palla, sponda per Frediani che lancia, centralmente in profondità, Domenichini, che, elude la marcature dell’avversario, si presenta solo davanti a Montagnani che lo batte sul tempo di uscita e palla in rete.
52’. Il vantaggio della Pls.  Ercoli, in una delle tante scorrerie in avanti, scende in fascia sinistra. Arrivato all’altezza del vertice dell’area di rigore crossa sul paloopposto, dove arriva in corsa Rossi, che, di piatto sinistro, mette alle spalle del portiere termale.
E domenica la Pls attende la Foris Lucchese per dare un senso di continuità.
La lavagna di Balleri
Quattro difensori con, da dx, Postolache, Olivieri, Felloni e Mucci. Frediani davanti alla difesa con due mediani di supporto, Rispoli ed Ercoli. Tre attaccanti, da dx, Rossi G, Rinaldi e Tempini. Dopo 10’ esce Tempini ed entra Domenichini, giocatore bravo nel breve, che và a destra e Rossi si sposta a sinistra. Al 20’ Scambio di fascia tra Domenichini e Rossi. Sulla destra i difensori accusavano “lentezza”. Il cambio porta affanno ai difensori termali. Con il cambio Rispoli con Gennari, si è voluto, visto il momento della partita, passare da un giocatore tecnico ad un giocatore che poteva dare maggior peso, in qualità di forza, in mezzo al campo. All’85’, visto che la spinta dei locali poteva creare difficoltà, richiama Domenichini per inserire Sgariglia, che si posiziona esterno di difesa con Postolache che si alza.
A fine partita Balleri, ad una domanda…Perché Rossi Giacomo in avanti…. ha così risposto…
” Per dare maggiori equilibrio alla squadra…”
Il giocatore in copertina

Julian Postolache ( foto tosti)

Postolache Julian, 10/03/1994. Il ragazzo ha due utilizzi tattici. Con la prima squadra esterno di difesa, con la Juniores centrale di difesa. Dall’inizio del campionato il ragazzo è salito di tono.Ha preso maggior sicurezza e personalità.  Ad Uliveto Terme è uscito con una prestazione importante. Sicuro negli anticipi, forte nei contrasti, difficilmente fuori posizione, e tatticamente occupa la sua zona di competenza con buoni risultati.Il giocatore ha dimostrato di avere matgini di miglioramento interessanti.
Risultati XI° Giornata
Albinia – Fc Lucca        0-2
F.Lucchese – J.Montemurlo    3-2
U.Taccola -  Pls            1-2
Lammari – C.Fiorentino    0-2
Massese -  PietraMarina    2-2
P.Uzzanese – Lampo        2-0
Quarrata -  Ghivizzano        1-1
Signa -  Montecalvoli        1-2
Riposava: Pisa Sc
Classifica: FC Lucca 28 /// Massese 21 /// Lampo, Montemurlo, P.Uzzanese, Quarrata 17 /// Ghivizzano, Castelfiorentino 15 ///     Lammari, Pisa Sc, Pls 13 /// Albinia, U.Taccola 11 /// F.Lucchese, Pietramarina 10 ///     Montecalvoli, Signa 5.

1 Comment

  • Julian Postolache….erano gli inizi di settembre del 2007..il campionato iniziava dopo due settimane,quando si presentò al campo un ragazzo molto educato e titubante insieme ad un suo amico,il quale con un italiano stentato mi spiegò che questo suo amico aveva la passione di giocare al calcio e che nella sua nazione di origine,la Romania, faceva parte del settore giovanile di una società di serie B…risposi di farlo venire il giorno seguente per partecipare all’allenamento e valutare se poteva far parte della squadra 94…il giorno dopo calciò una volta di destro e prese il sette, e con la stessa facilità di calcio, la colpi’ con il piede sinistro…firmò dopo due giorni…ma il bello doveva ancora venire perche mi accollai tutta la trafila delle visite mediche, con Julian che capiva poco o niente e sua madre che proprio non comprendeva nemmeno una parola….ci si fece ad ottenere ben presto tutta la documentazione e in quell’anni fu impiegato in tutti i ruoli, compreso il portiere, infatti giocò la finale 3-4 posto del torneo a Cecina, parando due rigori….l’anno dopo fu prelevato dal Livorno, e secondo il mio parere non sfruttando in pieno le sue qualità…dall’anno passato è tornato con i suoi amici e grazie alla sua costanza e le sue doti di atleta convinto spero rimanga a lungo nella rosa della prima squadra.
    Maurizio Pretini

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