Gianni Picchi è un Giornalista Sportivo Indipendente che scrive di sport a 360° 
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FacebookLivorno calcio: La prima intervista di Luca Siligardi
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Luca Siligardi al microfono di Massimo Brachini - Radio Bruno ( foto gianpi)
Livorno - Il gruppo dei giocatori scende dal placo, mi avvicino a Luca Siligardi, presentazione e, facendogli vedere il registratore, inizio a fargli la prima domanda.
Il giocatore, si nota che di sole nè ha preso poco. Adesso Livorno farà in modo di abbronzare la sua pelle. Con un sorriso si sottopone alla sua prima intervista in terra amaranto.
- Arrivi a Livorno e ti portano allo stadio. Pubblico ed applausi per Siligardi.
- Sicuramente migliore non poteva essere. Arrivare e prendere subito applausi, senza giocare. Mica male? Sarà un motivo in più per far bene.
- In questa squadra ritrovi diversi tuoi compagni-amici.
- Sì, Dell’Agnello, Bernardini, Filkor, Volpato. e Volpe.
- Quando hai saputo di venire a Livorno cosa ti hanno detto?
- Di Livorno mi hanno sempre parlato bene. Pubblico e città. E quindi sono convinto di trovare molte cose positive. Ed inoltre mi auguro, che anche il mio contributo possa far tornare a quei livelli che competono a questa Società.
- La tua posizione preferita è quelle si esterno destro di centrocampo.
- Sì, è vero. Ma posso giocare anche a sinistra e dietro la punta.
- Una dote ed un difetto di Luca Siligardi.
- La dote: Ritengo di essere bravo nell’uno contro uno. Ed avere un bel calcio. Il difetto: Ho poca corsa. E devo migliorare.
Ci salutiamo, e mi fa vedere la sua maglia, amaranto, numero 26. Il suo sorriso e la sua semplicità saranno i mezzi per conquistare la simpatia dei tifosi livornesi. Visto che come giocatore i critici hanno parole di elogio per il ragazzo.
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