Palio Marinaro: Il Montenero rosa ed il Venezia junior possono gridare…. E’ qui la festa!!!

4 luglio 2011 00:57 Commenti disabilitati

Le bimbe del Montenero di nuovo tutte insieme ( gianpi)

Terrazza Mascagni (Li) - Montenero e Venezia, avevamo scritto, con le maggior possibilità per aggiudicarsi il Palio. Nel rosa e negli Jnior.E così è stato.
Nelle gozzette rosa l’Antignano ed il Salviano cercano, con partenza veloce, di metter i difficoltà le bimbe del Dovicchi. Dopo 500 metri il team bianconero dell’Antignano, mette per prima la prua sulla boa. Montenero e Salviano dappresso. In dirittura d’arrivo la barca giallonero mette il turbo ed aumenta a vista d’occhio il distacco. L’ultimo quarto di gara sarà l’apoteosi dell’ape maja, il portafortuna delle bimbe del Dovicchi. Salviano ed Antignano hnno fatto il possibile; ma davanti avevano una marcia in più.

Gli Juniores del Venezia: E vennero dal mare felici e bagnati ( gianpi)

La Cantera biacorossa non conosce ostacoli
E dopo gli junior, per molti il Minipalio. Mister Brucioni ha…bruciato ogni speranza, se le avessero avute, agli avversari. E sarebbe il caso, visto di  l’andazzo delle gare precedenti, …La sciate ogni speranze a Voi che entrate…( rimembranze scolastiche)
Marta D’Ulivo si sente male dopo l’arrivo
Dopo aver tagliato il traguardo, nella barca del Montenero, una vogatrice  si sente male. Subito accorsa<la bava-mobile dell’Svs. L’ha portata, velocemente, a terra ed il medico ha fatto la diagnosi…Lipotimia da sforzo… Niente di grave. Nel giro di pochi minuti la situazione era tornata a livelli soddisfacenti. E quindi il team montenerese poteva dare inizio ai festeggiamenti. La mattinata terminava qui.Il programma dava appuntamento alle ore 17.
Ma prima di lasciare al Terrazza Mascagni due parole con Emiliano Fanelli, dirigente del Venezia.
- E già mattino e già una vittoria.
Fanelli – Questa vittoria dà la dimostrazione che non teniamo solo al dieci. Anzi. Tutto nasce da un progetto. E’ stata  una annata, a dire buona. Ma  si toglierebbe qualcosa ai nostri ragazzi junior. Diciamo ottima. Stiamo lavorando per il futuro. Un grazie all’allenatore Mauro Brucioni, che ha preparato i ragazzi ad un allenamento basato sulla cultura del lavoro.

La cantera rossa dopo la vittoria (gianpi)

Team Venezia junior- Timoniere: Brigiotti. Vogatori: Giuliani, Tonci, Braccini, Lazzeri. In…panchina: Ara, Sculco. All. Mauro Brucioni
Team Montenero Rosa - Timoniera: Florio. Vogatrici: Perini, Sgrena, Maglieri, D’Ulivo. All. Massimo Dovicchi.

Massimo Dovicchi e le sue bimbe dopo la vittoria (gianpi)

 

Poco distante

 

Massimo Dovicchi il  mister del Montenero, ancora dorso nudo.
- E’ mancato poco ad essere una stagione da en-plein.
Dovicchi – Durante a stagione abbiamo avuto alcune situazioni negative. Esempio la mia squalifica nella Barontini, che non   mi ha permesso  di offrire un giusto apporto al gruppo. Risi’atori e Lorenzini, potranno essere due episodi, marginali; ma importanti, al fine della conclusione della gara. Un grazie a babbo Alvaro, che, con la sua esperienza, ha saputo rimettere la barca sulla giusta via.  Le ragazze hanno ritrovato concentrazione e rabbia. E così il loro valore si espresso in modo tangibile. Oggi né è la riprova..
- Ed ora?
Dovicchi – Il mare ci aspetta. Per qualcuna vi sarà qualche giorno di ritardo,  tipo la Perini, ha gli esami domani ( lunedi’ 4 luglio n.d.r.). Gli auguro che il finale abbia lo stesso risultato della nostra gara di oggi.
- Avete mancato la Barontini poi, la stagione vi ha visto da padrone.
- Bimbe del Montenero - Abbiamo avuto problemi di allenamento. Poi altri problemi; ma al di fuori dell’attività sportiva, come gli esami per diverse di noi.
- Sarete promosse? Così facciamo una copia delle gare remiere.
- Bimbe del Montenero - Noi ce la metteremo tutta. Poi vedremo.
- E da domani?
- Bimbe del Montenero -  Tutte al mare. Poteva essere diverso? ( e giù una risata)

Roberto Tonci ( gianpi)

Leggendo la formazione del Venezia leggiamo un nome Tonci. Una famiglia amante dello sport. Per questo abbiamo voluto ascoltare il nonno, Roberto.
- I Tonci nello sport.
Roberto – La famiglia prima ha vogato con il nonno. Ho iniziato con le Sorgenti, poi sono passato all’Ovo Sodo. Poi, sceso di barca, ho fatto l’allenatore nella Stazione. Poi, è stata la volta di mio figlio nell’Ardenza, nella Stazione per cinque anni. Ed ora ho il nipote che voga nel Venezia. E mi pare che vinca tutto.
- Sei contento?
Roberto - Contento ed un po’ di più. Quando un giovane fà lo sport si mantiene lontano da tutti i malanni della vita. E la famiglia Tonci si sacrifica affinchè ‘ir bimbo possa fare questo sport bellissimo.

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