Calcio-serie B: Tirreno id Adriatico per il Livorno sini sempre tre punti

6 maggio 2011 23:04 Commenti disabilitati

Pescara: ( 4-4-2) Pinna, Zanon, Petterini, Cascione, Mengoni, Soddimo ( 79’ Tognozzi.) Sansovini, Bonanni ( 70’ Ganci ) Diamoutene, Del Prete (60 ‘Maniero) Verratti. A disp. Bartoletti, Olivi, Capuano, Berardocco. All. Di Francesco
Livorno: ( 4-2-3-1) De Lucia,  Salviato, Miglionico, Knezevic, Lambrughi, Schiattarellla ( 73’Pieri ) Iori (86’ Bernardini ) Parravicini (57’ Barusso) Luci, Danilevicius,  Dionisi. A disp: Mazzoni, D Alessandro, Cellerino, Tavano. All. Novellino
Arbitro: Tozzi di Ostia
Rete: 14’ Danilevicius
Pescara – Squadra che vince non si tocca. Così Novellino ha preso lezione dai “vecchi” allenatori. Ed ha avuto ragione. Parravicini e Iori davanti alla difesa con Schiattarella, Dionisi e Luci davanti a Danilevicius. Dietro Knezevic e Miglionico centrali, con all’esterno Salviato e Lambrughi. Nel primo cambio, dopo aver visto il Pescara che attaccava con veemenza ha cercato, il mister, di dare una maggior densità a centrocampo, con l’ingresso di Barusso. Col passar dei minuti il gran lavoro di Schiattarella non aveva più la continuità della prima parte, così ha inserito Pieri esterno a sinistra, con Lambrughi più alto, mentre a destra scalava Dionisi, in fase di non possesso. Il terzo cambio è stato gioco forza. Iori che prendeva una botta al ginocchio sx, il dottor Porcellini cercava di mettere in sesto il giocatore; ma si doveva arrendere, così entrava Bernardini. Praticamente nella solita posizione. Prima e dopo i cambi Novellino ha disegnato la squadra in modo che, il Pescara, non creasse difficoltà a De Lucia. Il gol amaranto era evidente che facesse puntare il dito su Pinna; ma, il Livorno, con il gioco e con le azioni, da rete, create, hanno fatto in modo che la bilancia pendesse dalla sua parte.Un altro dato positivo riguarda al condizione fisica. La squadra corre, si muove, fino al triplice fischio. Questi due risultati potranno essere un buon viatico per la conquista degli off.
Le Pagelle
De Lucia: 6. Offre sicurezza alla difesa.
Salviato: 6. Il giocatore risponde positivamente alla fiducia del mister. Difende e spinge in maniera ottimale.
Knezevic: 6,5. Bravo nel chiudere, sia con palla  a terra che nel gioco aereo.
Miglionico: 6,5. Difensore intelligente. Marca e far ripartire l’azione.
Lambrughi: 6. Frena la sua corsa sulla fascia; ma, intelligentemente, pone attenzione nella fase difensiva.
Schiattarella: 6,5. In fascia la fa da padrone. E quando si spinge in avanti cerca di far male a Pinna. ( 73’ Pieri s.v.)
Iori: 6,5. Quante volte si inserisce al centro della propria difesa quando il Pescara cerca di far male a De Lucia. Intelligenza e sagacia tattica. ( 86’ Bernardini s.v.)
Parravicini: 6. Più quantità che qualità. ( 57’ Barusso 6. Nel mezzo è un muro. Conlui non si passa.)
Luci: 6,5. Un giocatore che il Livorno non può fare a meno. Corsa ed intelligenza.
Danilevicius: 6. Crea spazi, torna a dar manforte a centrocampo. Nel gol gli dà una mano, od un braccio, Pinna; ma se lo merita per il lavoro che ha svolto con umiltà.
Dionisi: 6. Parte punta poi esterno. Ovunque è utile alla squadra. Prova a segnare; ma con poca fortuna. Sempre utile alla causa amaranto.
Novellino: 7. Ha dato un bel volto, ed un bel carattere, alla squadra.  Da due settimane, ha raggiunto una buona condizione fisica. Sul finale si scontra con l’assistente, mentre era finito fuori dall’area tecnica. E’ il suo carattere.

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