Gare Remiere: Presentato il Palio di Santa Giulia/Giostra di Santa Giulia
LIVORNO – La location per la presentazione della seconda gara remiera per la stagione 2015, è stata la Cantina del Palio Marinaro, dove, grazie a Gino Falanga, o De Martino se preferite, è diventato un vero e proprio museo.
La gara secondo un’antica tradizione, che prevedeva lo svolgimento di gare pubbliche (Pali) in concomitanza con le ricorrenze religiose, quest’anno ( e lo sarà anche in futuro) il Palio dell’Antenna si svolgerà per la Festa di Santa Giulia, patrona della città di Livorno. Con un nuovo nome, appunto, Palio di Santa Giulia/ Giostra dell’Antenna, la storica manifestazione remiera riservata a 4 imbarcazioni a 10 remi, che rientra nell’Albo regionale delle rievocazioni storiche.
La gara remiera, di per sé già entusiasmante e serrata ( 6 minuti di durata) nell’accaparramento dell’ambito Palio, il “drappo amaranto” issato su un pennone posto al centro della Darsena.
Gara e scenografia. Prima, che le barche scendano in acqua, giovedì 21, si svolgerà una processione di barche storiche, illuminate a festa, che partiranno dalla statua della Madonna dei popoli (all’ingresso del porto) per scortare, sulla “Teresa” ( la barca di Gino Falanga) le reliquie della Santa fino al cuore marittimo di Livorno dove si svolgerà appunto la gara remiera.
In programma la Fanfara dell’Accademia navale ed il corteo storico de “La Livornina” . Dopo i saluti del sindaco Filippo Nogarin e la benedizione del Cencio del palio, da parte del vescovo Simone Giusti, ed infine la premiazione del 1° concorso nazionale di musica sacra “Santa Giulia”
Due le serate in programma, entrambe nello specchio d’acqua della darsena Nuova, in notturna alle ore 21.00. La prima mercoledì 20 maggio gareggeranno due categorie, l’Under 18 maschile, e Femminile. La seconda andrà in scena giovedì 21 maggio, ore 21.00, e scenderanno in acqua i gozzi a 10 remi.
Batteria “Femminile”
1 – Borgo Cappuccini … Maestrale
2 – Labrone … Libeccio
3 – Salviano … Grecale
1° Batteria “Under 18”
1 – Venezia … Scirocco
2 – Pontino S.M. … Grecale
3 – Labrone … Libeccio
2° Batteria “Under 18”
1 – Borgo Cappuccini … Scirocco
2 – Salviano … Grecale
Al termine delle due batteria esce l’equipaggio che avrà totalizzato il peggior tempo. Dopodichè, pe disputare la finale, verrà effettuato un nuovo sorteggio.
Gara gozzi a 10 remi
1° Batteria
1 – Salviano … Scirocco
2 – Labrone … Maestrale
3 – Pontino S.M. …. Grecale
4 – Ovo Sodo … Libeccio
2° Batteria
1 – Livorno Sud … Scirocco
2 – San Jacopo – …. Libeccio
3 – Venezia …. Maestrale
4 – Borgo C. …. Grecale
Il Drappo è stato dipinto dal pittore Giancarlo Landi. E sarà consegnato alla Sezione nautica che, per tre volte, anche non consecutive, si aggiudicherà la gara.
La Diocesi di Livorno e l’Istituto Pietro Mascagni hanno indetto il primo “Concorso di Composizione di musica sacra “ Premio santa Giulia.
In questa prima edizione la commissione non ha assegnato il primo premio. Il secondo premio è stato assegnato a Salvatore Vivola, il cui brano sarà eseguito durante la solenne liturgia di Santa Giulia il giorno 22. Il terzo premio è stato assegnato a Davide Mutti.
“Ci sono altre due opere segnalate, a firma di Matteo Iannone e di Giuseppe Gai, ha precisato Stefano Guidi, direttore dell’Istituto Mascagni, presente alla conferenza stampa, , ed ha voluto ricordare che l’iniziativa di collaborazione tra Istituto e Diocesi si completa con la partecipazione del Conservatorio livornese alla settimana di festeggiamenti, che preludono alla celebrazione della festa patronale con tre concerti di musica sacra”.
Al tavolo di presentazione, oltre Pasqui e Stefano Guidi, era presente Enrico Campanella, il quale ha promosso un concorso fotografico con gli alunni del scuole “Mazzini” con soggetto il “Palio dell’Antenna”.
Infine Luciano Della bella, in rappresentanza della Curia Vescovile.
La Storia
Il “Palio dell’Antenna” è una manifestazione remiera di origine medievale, ed è inserita nell’albo delle manifestazioni di rievocazione storica della Regione Toscana. Si tratta di una gara riservata ad imbarcazioni a 4 imbarcazione a 10 remi, che si conclude con l’arrampicata da parte di un membro di ogni equipaggio sull’antenna del palo, alto 12 metri infisso nelle acque, per conquistare il palio, cioè il classico “drappo amaranto”. La regata, per la durata di 6 minuti circa, e con un percorso di 600 metri, viene disputata nella Darsena Nuova. E’ stato riproposto nel 2015, l’ultima volta si svolse nel 1931. Vengono effettuate due semifinale ed una finale, tra gli otto rioni nautici.
Il campo di regata ha forma quadrata o rettangolare, con al centro l’antenna in acciaio sporgente dalla superfice del mare 12 metri, fissata in totale sicurezza dai corpi moti, tiranti in cavi di acciaio, e da corde di salita. Al vertice dell’antenna è posto il “drappo amaranto”, che deve essere raggiunto e conquistato.
Prima della gara remiera una processione di barche storiche illuminate, parte dalla statua della Madonna dei Popoli, situata all’ingresso del porto, e scorteranno l Reliquie della Santa nel cuore storico, e marittimo, di Livorno, dove si svolge la regata.
…IL PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE IN ALTRA PARTE DEL GIORNALE…
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