Calcio: L’Associazione Italiana Allenatori di Calcio di Livorno organizza una giornata di studio ad Empoli da Maurizio Sarri

Maurizio Sarri

L’Aiac di Livorno in “Gionata di Studio “ ad Empoli. Una giornata  con due sedute di allenamento, dove tecnica, e tattica saranno i temi, che saranno affrontati. Al termine del secondo allenamento, come consuetudine, si volgerà un incontro con il tecnico, in questo caso Maurizio Sarri, per approfondire  le metodologie viste sul campo.

Sarri guida  la squadra azzurra dal giugno 2012. I suoi metodi, con conseguenza di risultati ottenuti, hanno destato curiosità, quindi, gli allenatori livornesi per aumentare il proprio bagaglio tecnico-culturale, andranno a far “vista” al mister, che ha iniziato dai  dilettanti per arrivare in serie A con l’Empoli.

Il ritrovo, presso lo stadio Armando Picchi, avverrà alle ore 8.30 di giovedì 16 ottobre.  Per avere maggior chiarimenti, e prenotare, è possibile telefonando al presidente Pino Burroni…3409233239.

…Maurizio Sarri è nato a Napoli il 10 gennaio 1959. Cresciuto a Figline Valdarno, alternò, in gioventù, il ruolo di calciatore dilettante a quello di impiegato di banca^.

Inizia ad allenare nella provincia toscana, ottenendo i primi risultati positivi alla guida di Cavriglia e Antella, entrambe portate in Eccellenza  Nel 2000 fu assunto dal Sansovino, che, in tre stagioni, guidò dall’Eccellenza alla Serie C2, e con cui vinse la Coppa Italia Serie D.

La prima panchina tra i professionisti fu quella della Sangiovannese, con cui ottenne una promozione in C1 nel 2003-04 e un ottavo posto nel successivo campionato di terza serie.

.. un giorno felice per mister Sarri ed il diesse Marcello Carli

Nel 2005-06 esordì in Serie B, guidando il ripescato Pescara all’undicesimo posto. L’anno successivo guidò per quattro mesi l’Arezzo dopo l’esonero di Antonio Conte, che, in 8 giornate, non era riuscito a vincere nemmeno una volta. Raggiunse in Coppa Italia i quarti di finale, eliminando il Livorno;  ma la squadra venne eliminata dal Milan.

Sarri venne esonerato con la squadra ultima in classifica. Brevissima la successiva esperienza ad Avellino nel 2007, si dimise a fine agosto, dopo la gara di Coppa Italia, senza cominciare il campionato di serie B, ritenendo di non poter lavorare in una situazione priva di programmazione e organizzazione^].

Nel 2008 fu sollevato dall’incarico dopo essere subentrato con il Verona, con cui ottenne un solo punto in 6 giornate, con 5 sconfitte consecutive, e con il Verona all’ultimo posto in classifica. Nella stagione successiva subentrò, il 23 settembre, a Giovanni Pagliari alla guida del Perugia in Prima Divisione,  e fu esonerato il 15 febbraio con la squadra all’undicesimo posto.

Nel 2009-10 sostituì Gustinetti al Grosseto per le ultime dieci giornate di campionato. Non riconfermato dal presidente Camilli, fu ingaggiato nel 2010-11 dall’Alessandria, in Prima Divisione, voluto dal presidente, con cui aveva lavorato al Sansovino anni prima.  Al termine della stagione, con la squadra giunta terza, ed eliminata in semifinale di ritorno dei PlayOff per la serie B dalla Salernitana, non trovò l’accordo economico con la società piemontese, andò al Sorrento per il campionato 2011-12. Il 14 dicembre seguente venne esonerato con la squadra costiera sesta in classifica, e sostituito da Gennaro Ruotolo.

Il 25 giugno 2012 firma un contratto annuale con l’Empoli.  Giunto quarto in campionato, si qualifica per i playoff. Dopo aver sconfitto il Novara perde la finale contro il Livorno. Il 13 giugno 2013 rinnova per altre due stagioni il suo contratto con l’Empoli. Nella stagione 2013-2014 l’Empoli raggiunge il secondo posto e viene promosso in Serie A.

la consegna del “Timone”

Dopo la promozione dell’Empoli il presidente Corsi lo riconferma per la stagione successiva. La settimana scorsa gli allenatori di Arezzo lo hanno scelto come allenatore dell’anno, e consegnato il “Timone”.

la redazione

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