Festa della Donna: “Quadri di donne e non solo” alla Circiscrizione 2

“Seduzione” di Cristina Guarducci

LIVORNO -  La festa dell’8 marzo risale al 1908,

Una tela di Valentina Cameli

quando,pochi giorni prima, di questa data, a New York, le operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni, in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco, e le 129 operaie prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme.

Successivamente Rosa Luxemburg, proprose questa data come giornata di lotta internazionale, proprio in ricordo della tragedia.

Con il diffondersi, ed il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro, ed alla condizione sociale, la data dell’8 marzo assunse un’importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.

Ai giorni nostri la festa della donna è molto attesa , le associazioni di donne organizzano manifestazioni, e convegni sull’argomento, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi, che pesano ancora oggi sulla condizione della donna.

La presidentessa della Circoscrizione 2, Monica Ria, insieme a due artiste, Cristina Guarducci, e Valentina Cameli, ha presentato il programma per ricordare l’8 marzo, … Quadri di donne e non solo…

Le pareti della sala del Consiglio della Circoscrizione saranno adornate di foto e dipinti.

Per scelta, degli organizzatori, le foto saranno in bianco e nero, per dar risalto all’espressione. Per la pittura, gli artisti, hanno deciso che, unitamente agli altri colori, nei quadri, dovrà essere presente il rosso. ( Il rossso è ilcolore del cuore e dell’amore, del dinamismo, e della vitalità, della passione, e della sensualità)

Diego Magliani, Stefano Petronici, Laura Lenzi, Antonio Nannetti saranno i fotografi, mentre Crsitina Guarducci, e Valentina Cameli saranno le pittrici.

Cristina Guarducci

… Cristina Guarducci , nata a Livorno, autodidatta. Inizia a dipingere nel 2010 preferendo la raffigurazione di particolari femminili, come la bocca, gli occhi, ed anche il corpo, valorizzando sempre, e comunque, la donna. Dopo una mostra personale nel 2011, dal titolo “Profumi di Donna”, nel 2012 partecipa a diversi eventi, tra i quali” La Quadrata”, “Armonia di versi e colori” alla Fortezza Vecchia di Livorno, al premio Giovanni Fattori, alla XXX Rassegna Nazionale del Mediterraneo, Museo di Storia Naturale a Livorno. Inoltre ha partecipato a “body painting”, presso la galleria “Il Melograno”.

Infine, febbraio 2013 la sua mostra personale, intitolata “SHAKTI CRI”, mentre a maggio espone a Fauglia, tramite Toscana International, ed a giugno partecipa alla “passeggiata nell’arte a casa di Piero Mochi”, con una sua creazione realizzata con la plastica.  Sempre nel 2013 troviamo i suoi quadri ad Effetto Venezia, sempre con la galleria” Il Melograno”, al Premio Rotonda, con all”‘Osteria dell’angolo”, alla mostra della FIDAPA, al museo di Storia Naturale, via Roma a Livorno, ed, a conclusione, una mostra sulla violenza sulle donne, presso la circoscrizione2 di Livorno.

Nel gennaio 2014 è presente a Pontedera con una mostra personale  presso il “Caffe’ degli Artisti”.

Valentina Cameli

… Valentina Cameli, classe ’78, si forma alla scuola d’arte di Volterra, predilige la tecnica ad olio.

Ha partecipato a numerose collettive organizzate da varie associazioni artistiche livornesi, tra cui la RoArt,  e dalla galleria d’arte il Melograno di Livorno, con la quale ha partecipato al premio Borgiotti 2013.

La sua pittura, “donne fumetto” e “grandi icone Pop”.

La parola a Valentina… “Dipingo donne perché trovo che l’animo femminile sia ricco di sfumature particolari, le puoi trovare indifese, sensuali, arrabbiate impaurite; possono essere condotte dall’uomo, che amano all’inferno, e riuscire a uscirci da sole, da quell’inferno. Come le mie’’ donne con la pistola’’combattive, guerriere; ma che non perdono la loro sensualità.”

Appuntamento: 8 marzo ore 18.30-22.00

Dove? Circoscrizione 2, scali Finocchietti

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