Jazz: parole e musica…presentano il libro “Livorno, dalla musica americana al Jazz”. La storia, le storie
ROSIGNANO SOLVAY – Jazz, tra parole e musica: venerdì 6 settembre, alle ore 21,30, nella piazzetta di fronte alla Libreria Gaia Scienza di Cala de’ Medici (viale Trieste, 142, Rosignano Solvay) gli autori Maurizio Mini e Andrea Pellegrini presentano il libro “Livorno, dalla musica americana al Jazz. La storia, le storie” (edizioni Erasmo), un “racconto” lungo un secolo, tra storie, aneddoti, immagini, dell’evoluzione della musica Jazz a Livorno. Seguirà un’esibizione di musica Jazz con Mattia Donati, chitarra e voce, e Andrea Pellegrini alle tastiere.
Il Jazz livornese esiste. E’ un vernacolo, un accento, una sfumatura, non un dialetto, una lingua, né un genere: nel Jazz è del tutto normale che chi lo fa ci aggiunga del suo, come nelle ricette del cacciucco. Ha tratti spiccatamente cosmopoliti, come tutto il Jazz, sempre; risente di influenze varie, è appassionato e ironico, contemporaneo e curioso, amante del vecchio e swingante ma anche aperto a tutte le forme del ‘900. E’ colto eppure a tratti selvaggio, è “tanto” ed è “vivo”… e ha a che fare con i pirati! Per qualcuno si è incominciato ad ascoltare e suonare il Jazz a Livorno quando, durante la seconda guerra mondiale, arrivarono gli americani. Punto e basta. In realtà ciò è vero solo in parte: basta andare a leggere qualche giornale degli anni trenta, cercare qua e là ricordi e aneddoti tramandati dai nonni ai figli e guardare qualche foto scolorita in bianco e nero di Jazz Band livornesi d’epoca per scoprire – sorpresa ! – che a Livorno il Jazz qualcuno ha incominciato a suonarlo o semplicemente ascoltarlo già nei primi del novecento con le bande musicali cittadine, parrocchiali e di quartiere che assunsero il ruolo di vere e proprie scuole di musica, o anche dopo aver potuto vedere e sentire dal vivo alcune orchestre americane come quella del ballerino Harry Fleming che si esibì a Livorno nel 1933.
La serata è promossa da Edizioni Erasmo e Libreria Gaia Scienza in occasione della presenza a Cala de’ Medici di diportisti e regatanti che partecipano alla manifestazione “Cuochi fra le boe”; una regata con cuoco a bordo e pranzo a base di pesce.
la redazione
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