Serie A: Livorno bene per un’ora con la Roma, poi in due minuti i giallorossi chiudono la gara. Bardi sugli scudi

Francesco Bardi

Livorno  vs  Roma            0-2

Livorno: Bardi, Ceccherini, Emerson, Valentini, Schiattarella, Luci, Greco, Duncan (81′ Picccini), Gemiti (31′ Mbaye), Belingheri (58′ Dionisi), Paulinho. A disp: Mazzoni, Decarli, Bernardini, Benassi, Bartolini, Biasci, Lambrughi.All. Nicola
Roma: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti, Bradley, De Rossi, Pjanic (82′ Taddei), Totti, Borriello (58′ Gervinho), Florenzi (70′ Marquinho). A disp: Lobont, Skorupski, Burdisso, Torosidis, Romagnoli, Dodò, Caprari, Tallo, Lamela. All. Garcia
Arbitro: Massa di Imperia. Assistenti: Galloni e Petri. IV Uomo: Barbirati. Addizionali: Bergonzi e Fabbri
Rete: 64′ De Rossi, 66′ Florenzi

LIVORNO – Sessantaquattro minuti di speranza per i tifosi amaranto per fare un risultato positivo, poi due minuti e la Roma porta a casa i tre punti. Gli amaranto partono con un  3-5-1-1, con Belinghieri a far da “pendolo, fra  Paulinho ed il centrocampo. L’approccio alla partita è perfetto, ogni spazio di campo occupato, raddoppi intelligenti, e la Roma, straboccante di giocatori importanti, non trovavano la via della rete, e quelle pochissime volte, Bardi dimostrava di essere presente.

Dopo la mezz’ora Nicola intuisce  che, sulla sinistra i suoi soffrono oltre modo, e decide di inserire Mbaye per Gemiti. Il baricentro, specialmente nella ripresa, si alza,  e soffre meno al pressione giallorossa.

E dicevamo 64’. Il Livorno cala di intensità, fino a quel momento il ritmo è stato elevato, e la Roma trova la via del gol, con un tiro dai 30 metri con De Rossi, su passaggio di Totti. Era la prima volta che un giocatore avversario aveva lo spazio per calciare a rete. E pensare che era oltre un anno che, colui che è cresciuto a Livorno, non riusciva ad andare in rete. Attimo di smarrimento amaranto e Florenzi da sinistra raddoppia.

Dopo di chè la Roma gestisce con maestria, ed esperienza il gioco. Il tasso tecnico dei giallorossi è molto superiore a quello amaranto. Del resto è la Roma che deve puntare per stare nei piani alti della classifica. Il Livorno deve salvare la categoria.

Questa prima partita ha ancora una volta messo in evidenza la grande compattezza del gruppo, e il modo di stare in campo con tanta intelligenza. Purtroppo il Livorno deve ancora completare la sua rosa.

Davanti manca di forza, basti vedere quante volte abbiamo impegnato la difesa avversaria e, tantomeno, De Santis.

Innocent Emeghara

Per questo la Società amaranto ha prelevato dal Siena  Emeghara, che da lunedì sarà a disposizione di Nicola ( Data di nascita: 27/05/1989, Altezza: 1,70. Al Siena andrà 1 milione di euro per il prestito, più 2 per il diritto di riscatto della metà.)

A centro campo un giocatore del profilo di Biagianti non farebbe altro che bene. il centrocampista, sotto contratto fino al 2014 con il Catania, non ha prolungato con la società etnea, che dunque, prima di perderlo a parametro zero, sarebbe propensa a cederlo. Il giocatore è fiorentino e gradirebbe tornare vicino a casa.

Marco Biagianti

Biagianti ha 29 anni,  nato a Firenze.Altezza: 1,80, kg:72, ruolo centrocampista.  Nei primi giorni della settimana potrebbe arrivare la firma. E’ soprannominato “ Il Metano che ti dà una mano”

 Andrea Coda nato a Massa il 25 aprile 1985,

Andrea Coda

altezza: 1,88, peso: kg. 81. Ruolo: difensore.

Leandro Rinaudo

Leandro Rinaudo, difensore centrale, 30 anni, altezza: 1,91, 78 kg. Si è allenato una settimana con la squadra, ha giocato giovedì contr la Pro Livorno Sorgenti, ed ha segnato un gol di testa, da azione da calcio d’angolo.

Questi giocatori darebbero certamente un volto nuovo alla squadra, per raggiungere la salvezza.

Tesoretto pubblico

13.000 spettatori all’Armando Picchi. Un pubblico che sarebbe io dodicesimo in campo, e portare “sollievo” alle casse amaranto. Il comportamento della squadra ha certamente soddisfatto. Non dimentichiamo che aveva di fronte la Roma. E se la settimana prossima, i giocatori sopra menzionati, vestiranno la maglia amaranto, potremmo registrare, in ogni partita casalinga, questi numeri.

Sala Stampa

Davide Nicola: “Abbiamo fatto il massimo, contro una squadra davvero forte. Dobbiamo migliorare, soprattutto nell’atteggiamento. Abbiamo capito subito che in serie A c’è una qualità immensa, ma per un’ora ho visto un ottimo Livorno. I gol subiti sono venuti fuori da una giocata straordinaria di De Rossi e da una nostra disattenzione. Rispetto all’anno scorso siamo in un altro mondo e servono altre armi per offendere.   Mi aspetto qualche colpo di mercato?

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