Serie B: Il Livorno torna da Verona con un paregggio dopo essere andato in vantaggio. Dal 62′ Livorno in 10

15 marzo 2013 23:51 Commenti disabilitati

Paulinho un gol e quasi...due

Verona – Livorno              1-1

Verona: Rafael, Agostini, Maietta, Cacciatore, Moras, Martinho, Jorginho, Hallfredsson (84′ Rivas), Laner (45′ Nielsen), Cacia, Gomez (77′ Ferrari). A disp: Berardi, Bianchetti, Ceccarelli, Bacinovic. All. Mandorlini
Livorno: Fiorillo, Bernardini, Emerson, Decarli, Salviato, Duncan, Luci (68′ Gentsoglou), Gemiti, Belingheri, Dionisi (70′ Ceccherini), Paulinho. A disp: Aldegani, Vacca, Cellerino, Bigazzi, Dell’Agnello. All. Nicola
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa
Rete: 9′ Paulinho, 34′ Martinho
Note: espluso Duncan al 62′ per doppia ammonizione
Verona: Verona e Livorno chiudono in pareggio. Il Livorno, che è schierato con il solito 3-4-1-2, sin dall’inizio ha, intelligentemente, fermato il pressing, ormai abitudide dei veronesi, non disdegnando di presentarsi dalle parti di Rafael. Tanto che và in vantaggio.
Paulinho sfrutta una respinta errata di Moras, da un cross di Belinghieri, ed il brasiliano non perdona, trovando l’angolo basso alla sinistra del portiere, dove non può arrivare. E sul finire del primo tempo Paulinho ha chiuso troppo il sinistro, da posizione ideale, e la palla è schizzata di poco al lato. Andare negli spogliatoi in vantaggio di due gol, poteva far ben sperare per un finale positivo.
Nella ripresa la musica non cambia, il Verona cerca di far “male” agli amaranto, i quali ribattono azione su azione. Fino all’episodio del rosso a Duncan. Lo scontro con Cacia, che andava verso la porta di Fiorillo, non è stato “voluto” dall’ex interista; ma da llo svolgersi dell’azione. Così Nicola ha dovuto cambiare le carte in campo per cercare di portare a casa un punto …d’oro.
Sulla rete subita dagli amaranto, Fiorillo, non è esente da colpe. Forse se fosse stato piu’ avanti di un passo, il gol si sarebbe potuto evitare.
Così la classifica resta come prima del fischio d’inizio. Ed il Livorno può tornare a casa sicuro di avere di avere, ancora una volta, dimostrato, di meritare la sua posizione.

la redazione

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