Serie B: L’Empoli fà suo il derby con il Livorno, che recrimina tre cambi forzati. Gli amaranto non perdevano da quattordici partite

12 febbraio 2013 02:02 Commenti disabilitati

Empoli – Livorno    2-1

Pasquale Schiattarellla gol ed infortunio

Empoli: Pelagotti, Laurini (87′ Tonelli), Pratali, Regini, Hysaj, Moro, Valdifiori, Signorelli (72′ Casoli), Croce (72′ Pucciarelli), Tavano, Maccarone. A disp: Dossena; Accardi; Bationo; Shekiladze. All. Sarri
Livorno: Fiorillo (38′ Mazzoni), Bernardini (50′ Gentsoglou), Emerson, Lambrughi, Schiattarella (28′ Ceccherini), Luci, Duncan, Gemiti, Siligardi, Belingheri, Paulinho. A disp: De Carli, Bigazzi, Dionisi, Dell’Agnello. All. Nicola
Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa
Reti: 16′ Schiattarella, 35′ Tavano, 85′ Pratali
Empoli – Dopo quattordici partite, dove la squadra di Nicola non aveva conosciuto la parola sconfitta, la quindicesima, ad Empoli, è stata fatale.
Purtroppo il Castelllani ha messo in evidenza un buona dose di sfortuna della squadra amaranto. Alla base i tre infortuni, Schiattarellla, Fiorillo e Bernardini. Non si possono regalare tre pedine, così, importanti, alla squadra di Sarri.
Il Livorno parte tenendo i ritmi alti, e dopo cinque minuti Belinghieri impegna Bellagotti, che respinge il corner. Il Livorno insiste ed al 12’ Siligardi serve Paulinho. Il suo tiro sfiora il palo. Non passsano che pochi minuti, che Schiattarella porta in vantaggio il Livorno.
Paulinho lavora un pallone, e serve l’accorrente Belinghieri, che batte a rete. Pelagotti riesce a respingere, piu’ lesto è Pasquale Schiattarella; ma il suo tiro sbatte sul palo, ancora il numero 28 amaranto sulla palla, e questa volta è gol.
Mentre l’Empoli cerca di reagire Nicola deve fare il primo cambio forzato. Fuori Schiattarellla e dentro Cecchereni.
Dopo un assolo di Siligardi, supera un avversario, ed impegna severamente Pelagotti, l’Empoli raggiunge il pareggio. Tavano, al limite dell’area supera capitan Luci, e mette palla alle spalle di Fiorillo.
Quattro minuti dopo altro cambio forzato. Si infortunia Fiorillo ed entra Mazzzoni. Luca entra e và a togliere palla, su tiro di Signorelli, all’angolo alto.
Così le due squadre vanno al riposo.
Passano appena cinque minuti e deve uscire Bernardini, al suo posto Gentsoglou. L’Empoli cambia passo e prima con Maccarone, ben fermato da Lambrughi, poi con Croce; ma è provvidenziale Emerson, che spedisce in corner, che si ripeterà poi  sul lanciato a rete, Tavano; che gli tocca la palla in fallo laterale.
Il Livorno però non stà a guardare. Siligardi ( 9’) impegna Belllagotti da 25 metri. Duncan ( 35’) cerca di di sorprendere il portiere empolese, da fuori area, che respinge con in pugni.
Così al 41’ l’Empoli si porta in vantaggio. Da azione di calcio d’angolo Pratali, di testa, batte Mazzzoni.
Il Livorno non ci stà e negli ultimi minuti ha due occasioni per segnare. La prima con Paulinho, che, di testa, impegna Belllagotti in un parata in due tempi. L’altra con Siligardi, ma Belllagotti gli nega la gioia del gol.
Una sconfittta sì; ma il Livorno può ancora dare molto. Per ciò che ha fatto fino ad oggi. E già con il Modena riuscirà a tirar fuori gli artigli.
Sala Stampa
David Nicola, come suo costume non vuole parlare dei tre cambi forzati; ma dellla partita. “
“Il primo tempo è stato tra i nostri migliori, nella ripresa siamo stati un poco imprecisi ed abbiamo permesso ai nostri avversari di ripartire. C’è stata troppa frenesia e voglia di arrivare subito in area di rigore. Ceccherini? Ha fatto bene la sua parte anche se ha caratteristiche diverse da Schiattarella. L’Empoli è un’ottima squadra e si merita i miei complimenti. È stata una partita strana dove si poteva vincere noi o loro”.

la redazione

Comments are closed

Other News