Il Comune di Livorno ha consegnato le chiavi del Palalivorno ai nuovi gestori. Presto un “sondaggio” per dare un nuovo nome alla struttura

13 febbraio 2013 18:43 Commenti disabilitati

Il momento dellla firma tra Alessandro Cosimi e Riccardo Rossato

Il Comune di Livorno ha consegnato ufficialmente le “chiavi” del Palazzo dello Sport di Porta a Terra alla “PALALIVORNO S.C.R.L.”, l’associazione temporanea di imprese costituita dai soggetti che hanno vinto la gara per la concessione dell’impianto.  Un raggruppamento di soggetti che vantano una consolidata esperienza nella organizzazione di eventi, in particolare legati allo spettacolo e alla musica, e si  pregiano della presenza, come capofila, della PRG, che gestisce da anni il “Mandela Forum”,  il Palazzo dello Sport del Comune di Firenze.

Presenti alla firma del verbale il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, l’assessore allo Sport del Comune di Livorno Maurizio Bettini e il Direttore Generale del Comune di Livorno Antonio Salonia.

Per l’A.T.I PALALIVORNO S.C.R.L. hanno partecipato Claudio Bertini e Massimo Gramigni rispettivamente presidente e consigliere delegato della PRG srl, Riccardo Rossato, amministratore di Tre-Erre Communications e Sandro Giacomelli, amministratore della Live Emotion.

Il sindaco di Livorno Alessandro Cosimi  ha sottolineato come il PalaLivorno sia un bene della città che deve trovare la propria identità, la capacità di comunicare e rappresentare luogo di aggregazione. Non solo dunque spettacolazioni al suo interno,  ma anche attività di vita sociale. Secondo Cosimi tutti  devono concorrere  e collaborare alla crescita di questa struttura: la nuova  associazione di imprese, che con grande coraggio in un momento così difficile scommette sul futuro, ma anche il Comune e la città tutta. Dovranno essere fatte scelte equibrate ma che al tempo stesso non impediscano di sognare.

Come hanno dichiarato i gestori si apre una nuova fase della vita dell’impianto di Porta a Terra, che nelle intenzioni della PALALIVORNO S.C.R.L. farà della struttura un grande centro per la vita culturale e sportiva della città, al contempo esaltandone le potenzialità di polo di attrazione per tutta la costa.

Con la nuova gestione l’impianto punterà da un lato ad intercettare un numero crescente di grandi eventi dello spettacolo e dello sport, dall’altro a diversificare le modalità di utilizzo della struttura.

Per raggiungere questi obiettivi la società ha già predisposto un piano di investimenti  che renderanno la struttura pienamente polifunzionale, sia adeguando quegli aspetti dell’impianto che rendevano più complessa la gestione di grandi eventi di spettacolo, sia, grazie ad interventi specifici, rendendone possibile l’utilizzo anche per eventi ed attività che potrebbero avere necessità solo di una parte degli spazi, come ad esempio quello della “sala Mascagni”.

Saranno interventi che trasformeranno il PalaLivorno in una grande agorà al coperto. Un luogo per grandi eventi ed attività più continuative nel tempo, un luogo dove si terranno appuntamenti che guardano a tutta la costa, ma dove verranno anche ospitate le molte piccole iniziative che un territorio vivace quale quello livornese è in grado di generare.

I primi tratti di questa agorà si inizieranno a vedere nei prossimi mesi, con la risistemazione delle aree esterne e delle biglietterie, ma sarà la qualità degli eventi che darà il segno di una nuova stagione per il PalaLivorno.

E una grande agorà ha necessità di un grande nome di cui i livornesi vadano fieri.

Nelle prossime ore verrà lanciata una consultazione per scegliere fra una rosa di nomi quello che per i prossimi 20 anni identificherà la struttura.

E’ una consultazione a cui sono invitati a partecipare tutti.

 

Sponsor e sostenitori del progetto

Per sostenere la gestione della struttura, sulla falsariga del modello già sperimentato con successo nel Mandela Forum di Firenze, il progetto avrà due sostenitori ufficiali: Mukki e Unicoop, con cui verranno trovate sinergie anche per la promozione della struttura.

E’ invece in via di definizione l’elenco dei fornitori e sponsor tecnici il cui nome verrà associato al progetto.

La società concessionaria

La “PalaLivorno S.c.r.l.” è la società costituita per la gestione del PalaLivorno fra

PRG PUBLIC RELATION GROUP S.r.l., con sede in Firenze, Viale Malta, 6,

la TRE-ERRE Communications S.r.l. con socio unico, con sede in Livorno Piazza Attias 37, e la Live Emotion Group S.r.l., con sede legale in Via Tomasi di Lampedusa n. 149, Pistoia.

Tutte e tre le aziende appartengono ad ASSOMUSICA, l’associazione degli organizzatori e produttori di spettacoli di musica dal vivo.

I soci della società hanno una consolidata esperienza nella gestione di attività sportive e di intrattenimento. In particolare Claudio Bertini e Massimo Gramigni, della PRG, sono anche soci fondatori e Presidente della associazione Palasport Firenze che gestisce dal 2003 il Nelson Mandela Forum. Riccardo Rossato con la Tre-Erre Communications srl, di cui è Amministratore, si occupa di gestione di impianti sportivi, fra cui lo storico impianto del PalaCecconi a Livorno. Sandro Giacomelli attraverso LEG Group si occupa da anni di  organizzazione e promozione di eventi, offrendo un servizio che spazia nei vari campi della gestione degli eventi, dalla produzione alla sponsorizzazione fino alla biglietteria.

 Scheda Tecnica “PalaLivorno”


1)    ubicazione: a nord-est di Livorno a circa 300 mt. dalla stazione ferroviaria nella nuova zona commerciale denominata “porta a terra” dove operano: un ipermercato  coop con centro commerciale integrato, una multisala cinematografica, un megastore del bricolage, uno di elettronica, uno di scarpe, ed altri. È centrale rispetto alla fascia tirrenica della Toscana (Grosseto – Carrara), a circa 20 km. da Pisa e 90 da Firenze, meno di 100 km. da La Spezia e 130 da Grosseto;
2)    viabilità: è servita da apposito svincolo della variante Aurelia (che corre a 50 mt.), collegata direttamente all’autostrada Genova – Rosignano e alla S.G.C. Firenze – Pisa – Livorno/porto, ha collegamenti diretti con la città (circa 15 minuti) e la stazione F.S., il porto industriale e passeggeri (circa 20 minuti con traghetti e navi da crociera) e l’aeroporto di Pisa (circa 20 minuti);
3)    parcheggi: circa 1300 posti auto e 380 posti moto;
4)    superficie coperta: circa 10.000 mq suddivisa in 4 zone: di gioco/attività sportive e di spettacolo, per atleti ed addetti, per servizi generali, per il pubblico. Impianto che si colloca tra i primi cinque in Italia per capienza, soluzioni costruttive e tecnologiche innovative;
5)    arena: superficie utile netta circa mq. 1.634,04  (dimensioni mt. 45,9 x 35,6 mt.)
6)    attività: possono essere praticate attività di spettacolo (concerti musicali), convegnistiche, congressistiche, fieristiche e sportive indoor, campo da gioco per la pallacanestro in parquet smontabile per mq. 608 (dimensioni mt. 32 x 19 mt.). Il pavimento è in calcestruzzo gettato rifinito con trattamento superficiale al quarzo ed ulteriore finitura antipolvere ed otturapori trasparente, calcolato per sopportare carichi di 2.000 Kg. al mq.  per consentire l’accesso dei tir che avviene attraverso una specifica apertura direttamente collegata alla viabilità esterna. Nella platea è inserito un impianto autonomo di riscaldamento radiante; un cunicolo perimetrale all’arena, e collegato all’esterno, permette il  passaggio di cavi  per collegamenti televisivi e impianti audio o tubature provvisorie;
7)    strutture accessorie ospitality: sala Modigliani (misure utili nette  16,6 x 9,4), sala  Fattori (misure utili nette 8,3 x 7,6 ) sala Mascagni (misure utili nette 20,0 x 13,2) ;
8)    strutture accessorie zona atleti ed addetti: 8 spogliatoi, 4 uffici;
9)    strutture accessorie zona servizi generali:, locali per polizia e VV.F., centro medico per atleti e di pronto soccorso per il pubblico, locali tecnici e tecnologici, 3 magazzini interni, 2 punti – bar;
10)    zona per il pubblico: parterre con tribune telescopiche e 3 anelli di tribune fisse per un totale di 8.033 posti a sedere. Zona vip con accesso riservato, zone disabili a piano terra, aree riservate per fotografi e stampa. Le tribune presentano le seguenti caratteristiche tecniche:
a.    le dimensioni dei gradoni sono di cm 80 x 40, anziché di cm 60 x 40 come previsto quale dimensione minima per i Palasport;
b.    ogni 16 posti per fila è presente una scala di distribuzione, mentre per gli impianti sportivi è sufficiente una scala ogni 40 posti per fila;
c.    i servizi igienici, per uomini, donne e disabili, sono dimensionati con la maggiorazione prevista per gli spettacoli, rispetto a quanto previsto per impianti sportivi, sono collocati ai vari livelli;
11)    capienza: spettatori 8.033 dei quali: 1.305 (ampliabili con assetto palco centrale a n° 8600 max) su telescopiche, 24 a bordo campo per portatori di handicap, 6.950 su tribune fisse, atleti ed addetti in campo per un massimo di 250 persone, ha vie di esodo calcolate per oltre 10.000 persone;
12)    copertura:  le dimensioni della copertura sono: mt. 108 di diametro, altezza massima 33 mt., mq. 12.200 circa e risulta essere la copertura lamellare in legno più grande d’Europa, inoltre, presenta le seguenti caratteristiche:
a.    rispetto dell’indice REI 60;
b.    rinforzo della copertura per sollevamento di carichi concentrati (kg. 2.000), previsto per sollevare gruppi di altoparlanti, luci per effetti speciali e scene;
13)    magazzino principale di circa 400 mq. utili netti (mt. 20 per mt. 20), esterno alla struttura ma interno alla recinzione e accessibile direttamente dalla viabilità esterna;
14)    dotazioni:
a.    Impianto di termoventilazione ed estrazione aria
b.    Impianto di illuminazione normale e di sicurezza
c.    Impianto citofonico e telefonico
d.    Impianto di diffusione sonora ed annuncio messaggi
e.    Impianto idrico-sanitario e di riscaldamento
f.    Impianto antincendio e rilevazione incendi
g.    Parquet per la pallacanestro, smontabile
h.    Sedute per le gradinate fisse
i.    Tribune telescopiche
j.    Attrezzatura completa per l’attività di pallacanestro
k.    Arredi vari degli spogliatoi e servizi
è predisposto per: il condizionamento dell’aria, l’impianto TV a circuito chiuso, i sistemi di antintrusione e telecontrollo.
L’impianto è stato progettato e realizzato in conformità alle leggi sulla sicurezza sia degli impianti sportivi, sia di pubblico spettacolo. Avendo grandi spazi di distribuzione sia a terra, sia al primo livello è idoneo anche per mostre ed esposizioni.
la redazione

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