Teatro: TAFANI- Commedia comica in due atti (e un epilogo) in livornese (parecchio) contemporaneo ispirata a… due storie vere.

23 novembre 2012 01:32 Commenti disabilitati

Teatro di parola: il linguaggio popolare

Il cast

Commedia comica in due atti (e un epilogo) in livornese (parecchio) contemporaneo ispirata a… due storie vere.

Scritta & Diretta da Claudio Marmugi
con la
Bottega d’Arte della Fondazione Goldoni e la Compagnia del Cerchio

con Antonio Siani, Luca D’Alesio, Denny Minonne, Filippo Sassano e Deborah Di Girolamo, Beatrice Neri, Carolina Longone – Voce del milanese: Claudio Marmugi

Con questa commedia (spero) leggera e senza impegno – spiega il regista Marmugi – ho cercato di uscire dalla
convenzione della tradizione del vernacolo, pur senza snaturare le origini della commedia classica.
Il “colpo alla tradizione” penso venga essenzialmente, in queste pagine, dal fatto che i personaggi che si muovono
all’interno di “Tafani” siano tutti ventenni e che non ci sia nemmeno un adulto.
Né adulti, né travestitismo, insomma, e nemmeno l’ambientazione è livornese.
La situazione è, volutamente, la più lontana possibile da tutto quello che è già stato scritto in precedenza.
I toni, invece, sono livornesi – che più livornesi non si può. Il linguaggio usato è quello corrente, correntissimo.
Questa è (e vuole essere) una fotografia del linguaggio livornese attuale di strada, lo slang di tutti i giorni parlato
nella Livorno nel 2012.
La trama: 4 ragazzi livornesi (abbestia) si ritrovano a condividere vacanza in Sardegna la piazzola del campeggio
con 3 ragazze di Pescara appena conosciute. Il fatto che le bimbe siano estremamente carine, e che siano in numero
sbagliato per formare delle coppie, fa sì che nei sei giorni di permanenza accada di tutto… o quasi, ribaltamenti di
fronte, altarini, guerre intestine e chi più ne ha più ne metta.

Appuntamento: Teatro Quattro Mori  Novembre: giovedì 29 (h. 21.00)
BIGLIETTI: c/o Teatro 4 Mori. Posto unico €. 15; Ridotto €.12 Amici Cinema 4 Mori, del Teatro

L’incasso sarà devoluto a favore della creazione di un Laboratorio di Arti e Mestieri a Livorno gestito dalla Caritas.

la redazione

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