Serie B: Partita condizionata da una decisone arbitrale, vincono solo i tifosi. Paura per Mazzoni

9 ottobre 2012 02:45 Commenti disabilitati

Livorno -  Spezia    1-5

Mazzoni assistito dallo staff sanitario. Di spalle il dr.Porcellini ( foto trifiletti)

Livorno: Mazzoni, Salviato (60′ Ceccherini), Bernardini, Lambrughi, Gemiti, Gentsoglou (11′ Fiorillo), Luci, Emerson, Siligardi, Paulinho, Dionisi (60′ Belingheri). A disp: Prutsch, Piccolo, Bigazzi, Dell’Agnello. All. Nicola
Spezia: Iacobucci, Piccini, Pasini, Benedetti, Garofalo, Bovo, Porcari, Lollo (46′ Mandorlini), Di Gennaro, Sansovini (73′ Pichlmann), Okaka (31′ Antenucci). A disp: Russo, Mario Rui, Schiavi, Izzillo. All. Serena
Arbitro: Ciampi di Roma
Rete: 12′ Di Gennaro (r), 40′ Bovo, 46′ Sansovini, 55′ e 85′ Antenucci, 88′ Paulinho
Spettatori: 7.018 – Abbonati: 2.719. Quota partita: 90.758,11
Livorno - Gli episodi condizionano il risultato di una partita. In una partita-derby ci domandiamo perché Ciampi? Nei sette incontri, che ha diretto gli amaranto, la prima fù vittoria, poi, 5 sconfitte ed un pareggio. Noi non stiamo a contestare il rigore. Contestiamo l’espulsione di Mazzoni. Al momento dell’impatto,( Mazzoni poi sarà portato in ospedale) portiere-giocatore, la palla stava andando verso la bandierina del calcio d’angolo. E poi la posizione del fatto era fuori dal “cono” per decretare fallo da ultimo uomo. E pensare che due minuti prima l’arbitro aveva ignorato un fallo, in area di rigore pe un fallo s Siligardi, era in procinto d battere a rete.
Così il disegna tattico di Nicola salta. Era sceso in campo disegnando il suo 4-3-3, con Gemiti alto a sinistra, davanti a Lambrughi, decisamente in giornata poco positiva, e Gentsoglou davanti alla diefsa. Quindi Emerson accanto a Bernardini centrali di difesa. Con l’espulsione ha dovuto cambiare qualcosa
Nicola coerente
Il mister amaranto richiama Gentsoglou per inserire il portiere Fiorillo. In tribuna stampa non tutti erano d’accordo. Erano convinti che avesse richiamato una punta. Secondo noi per il mister è stato giusto così. Il tutto per essere coerente al suo credo tattico.
La partita è andata avanti con il Livorno che ha sempre attaccato e fatto gioco, mentre lo Spezia giocava solo in contropiede. I numeri in fondo qualcosa dovranno significare. 10 calci d’angolo a favore del Livorno ed 1 soltanto per lo Spezia. Per non contare le parate, sia di piede, che di pugni, effettuate da Iacobucci.
Con l’inizio della ripresa, lo Spezia è andata, dopo nemmeno un minuti per la terza volta in gol. E qui l’impalcatura crolla. Si continua a giocare;ma senza la giusta lucidità, ed inoltre tanta rabbia, che non favorisce positivamente. Ed è per questo che lo Spezia ha potuto affondare ancora.
Pollice su per i tifosi. Per tutto l’incontro non si sono fermati un minuto. Tanto da sopraffare gli spezzini, che s sono ammutoliti. Hanno trovato, con tanta ironia, cantare, sul finire…” Cosa siete venuti a fa”, naturalemente rivolti ai tifosi spezzini…Ed alla fine i giocatori sono andati sotto la curva a ringraziarli.
Pollice giù per il presidente Spinelli, il quale, dopo che lo Spezia aveva segnato il quarto go, è uscito per tornare a Genova. Mentre lo stadio cantava ed incitava i giocatori, che non stavano passando un moment positivo.
Luca Mazzoni
Il portiere amaranto veniva portato all’ospedale per accertamenti, su decisione del dottor Porcellini. Si sospetta una frattura alle costole. Al momento dell’accaduto il dottore si è portato immediatamente  sul posto per constatarne le condizioni, con al seguito infermieri con le attrezzature tecnico-sanitarie. Un grosso in bocca al lupo da parte della nostra redazione.

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