Rotonda 2012: Si sono accese le luci sulla mostra nazionale d’arte. Resterà aparta fino al 19 agosto

Sul palco per inaugurare il 60° Rotonda
Livorno – Si accendono le luci sui 43 box e già la gente stava dentro alla pineta della Rotonda. Quanta gente. Al centro un grande placo: la platea in pochi minuti si è vestita a festa. Ogni sedia un colore ed un vestito diverso. In fondo era una “prima”. Le telecamere di Telecentro 1 si erano posizionate., gli ospiti erano intorno al placo. In programma le 21. L’attesa… fà aumentare l’interesse, e così, poco prima le 22, Conny Amato, in pantaloni di raso e top con coprispalle nero, e Giuliano Gallerini, in completo color “grezzo” e camicia nera, hanno dato il là alla serata, con tutta la loro esperienza e capacità artistiche.
A far da cornice ai presentatori ospiti di riguardo. L’assessore alle culture Mario Tredici ha tagliato, ipoteticamente, il nastro…” 60 anni. Un’età eccezionale per un premio d pittura, indizio di una vitalità, che nei decenni è servita a tenere agganciata al produzione artistica della nostra città e dintorni alla sensibilità in continua evoluzione, alle nuove frontiere dell’arte contemporanea, grazie alla passione ed a l’amore dell’associazione Ro-Art ( Rotonda Arte). In questo momento il pensiero và ai pionieri, Mario Borgiotti, Nedo Luschi e Renzo Casali, ed in particolare con l’aiuto del giornalista Luciano Bonetti, che ebbero fiducia nella loro città, e nella capacità creativa, ed innovativa, dei tanti artisti del pennello, che da sempre la popolano.”

La platea al Rotonda 2012
Tutti per fare gli auguri alla Rotonda che festeggia le nozze di diamante. Dal rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmi, ad Antonio Cristiano, sempre più nel personaggio di Giovanni March, all’infaticabile, oltre che pittore dai colori dei volti della vita, Giuseppe Pierozzi, che quest’anno si è… ha messo , anche, l’abito del curatore dell’organizzazione, alla figlia di Mario Borgiotti, Nedo Luschi e Luciano Bonetti, che la memoria non li ha traditi. Notato quando gli è stato dato il microfono per esprimere i loro ricordi.
Antonio Mastrovincenzo ha chiuso con il suo spettacoli cabaret. Un altro successo di questo Rotonda.
Poi tutti a gioir di pittura, scultura e grafica. Una cosa è saltata agli occhi. Fino all’edizione scorsa le Sculture avevano, come campo di esposizione, il fondo della strada. Facevano tanto mercatino di fiera, quest’anno hanno i loro box. Complimenti.
E la gente ha gradito. Segno che, fino a dopo la mezzanotte, gli stand hanno ospitato i visitatori.
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