Premio Rotonda 2012: La giuria ha deciso… Sergio Cantini il vincitore… gli altri premiati

La Rotonda di Ardenza
Livorno – La giuria del premiocittà di Livorno Rotonda 2012, composta da Nicola Micieli, Giovanna Riu e Africano Paffi, ha comunicato l’elenco dei vincitori.
Sergio Cantini è il vincitore del Rotonda 2012.
Ecco l’elenco degli altri premiati:
Premio Fondazione Cassa di Risparmi a Marzia Della Rosa
Premio Borgiotti a Francesco Ermini
Premio Provincia di Livorno a Pier Paolo Macchia
Premio Nedo Luschi a Nilo Morelli
Primo premio per la Scultura a Roberta Monti Ciani
Medaglia d’oro “ Piero Vaccari” a Fabrizio Giorgi
Medaglia d’oro in omaggio al pittore Feron, offerto dalla sorella Alessandra Rontini a Fabrizio Giorgi
Medaglia d’oro “Alberto Bonciani, scarronzoni d’Italia, a Carlo Marasco
Medaglia d’oro Fidapa a Francesca Ghelarducci
Targa, e mostra di 7 giorni, offerta da B. Gallery, a Stefano Urzi
Premio “Arte a Livorno… ed oltre confine” a Terzo Collettivo
Targa alla carriera, offerta da Ro-Art, ad Antonio Cristiano
Targa delle “Fedeltà”, offerta dal Ro-Art, a Cesare Braccini
Targa offerta dall’hotel “Vedetta” di Montenero, ad Elisa Belar Dinelli
Taga offerta dalla tipografia “Bandecchi & Vivaldi di Pontedera, a Mario Bonsignori
Targa “Storico Caffè Bardi”, offerta da Mario bardi, a Ivano Montagnani
Targa “ Egizia Francesca Razzauti” a Roberto Martini
Targa “Massimo Guantini”, offerta dall’Atl,, a Claudio De Grandi
La Giuria, inoltre, ha segnalato:
Per la Scultura: Edda Voir
Per la pittura: Bruno Fiorio, Maurizio Lucarelli, Silvio Lunardi, Diego Magliani, Caterina Biondi, Gino Galimberti, Sabrina Garzelli, Giovanni Ghini, Maurizio Pupilli, Mauro Marini, Mario Socci, Fernando Terreni, Umberto Tofani.
Il Consiglio di Amministrazione della Ro-Art:
Presidente: Manlio Allegri
V. Presidente. Giuseppe Pierozzi
Addetto logistica: Alberto Fornaciari
Segreteria: Paola Turio, Antonio Cristiano
Tesoriere: Fulvio Berti
Sergio Cantini nasce a Livorno il 14 settembre del 1947 e vive a Livorno
“ I lavori recenti di Sergio Cantini si caratterizzano per la presenza di uno schema. Il tempo è il tempo. Un tempo che scorre fluido, scandendo i suoi riferimenti e l diversità espressive, ed è dunque percepito in rutta a sua forza creativa, nell’incontestabile logica delle sue prescrizioni. Questo delinea panorami espressivi che posseggono delle proprie, ineliminabili caratteristiche, e non può essere ignorato o alterato se non si voglia previlegiare una visone astratta e generale, che è fatalmente anche generica e confusa. ( fonte: Rotonda 2012 )
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