Serie B: IL Livorno resiste con ordine a Pescara.
Pescara - Livorno 0-2

Arrilio Perotti
Pescara: Anania, Zanon (79′ Maniero), Romagnoli, Capuano, Bocchetti (65′ Balzano), Nielsen, Verratti, Cascione, Sansovini (65′ Caprari), Immobile, Insigne. A disp: Ragni, Brosco, Gessa, Kone. All. Zeman.
Livorno: Bardi, Salviato, Bernardini, Knezevic, Lambrughi, Filkor, Luci, Remedi, Schiattarella (79′ Dionisi), Bigazzi (65′ Meola), Paulinho. A disp: Mazzoni, Barone, Lignani, Siligardi. All. Perotti.
Arbitro: Baratta di Salerno
Reti: 4′ Dionisi, 12′ Belinghieri.
Note: 84’ Espulso Romagnoli (P).
Pescara - “ Andiamo a prendere questi 3 punti…” Questo disse ai compagni Morosini, prima di entrare in campo. Ci sono voluti due tempi; ma i tre punti sono stati presi. Come? Come non importa. E se vogliamo diciamolo… all’italiana. Il Livorno ha saputo fare diga, o se preferite linea Maginot, E quando non c’è arrivata la difesa, c’è arrivato Bardi, ed un palo. Quando hai di fronte una squadra che gioca, massimo, a tre tocchi, e con cambio delle posizioni dei propri giocatori, e che, nelle ultime uscite qualcuno ha segnato 5 o 6 gol, non puoi guardare al … sottile. Quindi, prendi la carta carbone e ricopi l’Inter di Herrera. E pensare, poi, che alla fine, il Livorno ha avuto la palla per fare in terzo gol.
Perotti, già disegnando la squadra, ci fa capire quale sarà il motivo amaranto. 4 difensori, 5 centrocampisti ed una sola punta. Nel primo tempo, quelle poche volte, che siamo riusciti a proporre, era Luci che si alzava, ed andava a far… compagnia al brasiliano. Poi, dimostrando di saper leggere la partita, ha richiamato Bigazzi ed ha messo in campo Meola. Chiaro che Meola è più bravo nella fase difensiva. Quindi poteva frenare in modo migliore la spinta dei ragazzi di Zeman su quella fascia. Poi ha tentato il cambio Schiattarella con Dionisi, che quest’ultimo, bravo sì in fase di possesso; ma può dir a sua anche in fase di non possesso, per cercar di tenere, più possibile, la palla lontana dall’area, e creare motivo di apprensione ad Anania.
A Pescara si è visto una squadra granitica e con tanta voglia di far bene. Aiutandosi uno con l’altro. Da vera squadra. Con questa mentalità, nelle due partite che restano, per parlare ancora il prossimo anno il linguaggio della serie B, non potremmo che nutrire fiducia.
E domenica a Brescia questo gruppo non farà decollare, facilmente, le rondinelle.
Risultati
Pescara – Livorno 0-2
Torino – Sassuolo 3-0
Classifica
Torino 79 /// Pescara 77 /// Sassuolo 74 /// Verona 74 /// Varese 68 /// Sampdoria 67 /// Padova 63 /// Brescia 57 /// Reggina 55 /// J. Stabia 54 //// Modena 51 /// Crotone 49 /// Cittadella 48 /// Grosseto 48 //// Bari 47 /// Empoli 43 //// Ascoli 43 //// Livorno 42 /// Vicenza 38 Nocerina 37 //// Gubbio 32 /// AlbinoLeffe 26
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