Presentato l’Almanacco dello Sport 2011 al Palazzo Granducale

28 maggio 2012 00:02 Commenti disabilitati

Luca Ferretti (foto Andrea Trifiletti)

Livorno – Il Palazzo Granducale è stato teatro per la presentazione dell’Almanacco dello Sport 2011. Giorgio Kutufà, presidente della Provincia, ha fatto gli onori di casa  ricordando “…come Livorno, e  provincia, pone all’attenzione dello sport nazionale ed internazionale, i suoi atleti, che in percentuale di popolazione, sono ai primissimi posti, di podi conquistati. Quindi la frase sulla copertina di questo Almanacco può calzare quanto detto” Livorno trai le più grandi del sport mondiale. Quindi orgogliosi di essere livornesi…”
Alessandro Cosimi, il sindaco, ha messo i risalto la parola….riflessioni. “ Il regista Vittori ha parlato nel suo film di livornesità. E proprio lo sport è l’elemento importate. Regole della competizione. I nostro atleti che vanno a gareggiare, confrontarsi con altri atleti in nazioni diverse con culture e lingue diverse. A Livorno a abbiamo molte strutture  dove si può insegnare sport. E quindi, lo sport, può dare il suo messaggio. Siamo vicini a 500 atleti livornesi medagliati. Quale miglior messaggio.”
E come, ormai un abitudine, rappresentanti dell’arma dei carabinieri, dei Paracadutisti,  dell’Esercito, e dell’Accademia Navale, l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il quale ha voluto sottolineare.che quando arrivò a Livorno, culla dell’Accademia Navale, uscendo dal cancello, lo colpì il fatto di quante persone, specialmente sui viali a mare, stavano correndo. Si allenavano. Questo mi ha dato il senso di quanto i livornesi amano fare sport. Una normale conseguenza conseguenza le vittorie di suoi atleti in campo internazionale…”
E per continuare nella sua ottima cornice il presidente dell’Associazione Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, Rodolfo Graziani. Cesare Gentile, presidente Veterani dello Sport. Il reggente del Coni , Mario Fracassi, ed il vice presidente Mario Tinghi, entrambi del Comitato provinciale di Livorno. Infine i Presidenti delle Fedrazioni Sportive e Campioni dello Sport livornese come Franco Nenci, Letizia Tinghi, Filippo Mannucci, Riccardo Niccolini, Paolo Macchi e Mauro Martelli.
Alberto Bonaccosi, ormai la voce dell’Almancco,  ha ricordato le novità, che fanno parte dell’edizione del 2011. Per quanto riguarda la forma grafica è stato inserito, in  alto di ogni pagina, una vignetta  che rappresenta lo sport di cui si parla nella pagina stessa. Alla sinistra della vignetta fotografie che ricordano la città di Livorno, ed, a destra, una foto del mare, ondoso e spumosi, della costa labronica.
A Livorno si è, da sempre, coniugato lo Sport con l’Arte, quindi non poteva mancare questo sodalizio nell’Almanacco. Quindi perchè non parlare di “ campioni del mondo della pittura” che hanno avuto modo di portare, nelle loro tele, lo sport.Un gruppo guidato da Mauro Barbieri, il direttore editoriale di “ Arte a Livorno…e oltre confine”: Giò Di Batte  l’artista che più di altri ha focalizzato la propria attenzione ad un mondo artistico, il ciclismo, ed altri come Mauro Madiai, Tiziana De Felice, Massimo Lomi, Luca Bonechi, Dino Pelagatti de Araldo Camici. Questo gruppo, presente al Palazzo Granducale, è stato premiato con la copertina dell’Almanacco, a mò di targa.
Da anni alla presentazione dell’Almanacco, era presente Gino Calderini, Uomo di sport e Presidente del Coni provinciale, venuto a mancare poco tempo fa. L’editore ha voluto dedicare questo numero alla memoria di Gino. La costola lo ricorda ( Anche se noi avremmo inserito, nelle copertina, una sua foto). Tra i banchi della Sala Consiliare erano presenti la moglie e le due figlie.
Infine, come consuetudine vuole, due premi speciali.
 “ Una vita per lo Sport” quest’anno è stato assegnato ad Alfredo Sisi, colui che ha fatto conoscere il baseball a Livorno.
“ Atleta dell’Anno 2011”, la commissione dell’Almanacco ha scelto Luca Ferretti, nuoto stile libero, e fondo.

Gianni Picchi premiato da Mario Tinghi (foto Andrea Trifiletti)

Molte volte, specialmente in campo sportivi, per ricordare date e primati, la memoria và aiutata e per questo 26 anni fa qualcuno ebbe l’idea di editare un contenitore cartaceo. Se un atleta, o dirigente, potrà rimanere, a lungo nella memoria, debbono dire… Grazie a Roberto Scotto. Il quale ha voluto consegnare, personalmente, la targa della copertina ai suoi collaboratori. Antonella De Vito, la direttrice, Mario Orsini, Gianni Tacchi e colui che scrive questo articolo.
Quindi un arrivederci alla prossima edizione, dove si possa scrivere che, Livorno, ha toccato quota 500, di atleti amaranto medagliati . E’ possibile, perché adesso siamo a quota 489..

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