Serie B: Venerdì di passione per il Livorno ed tifosi. Il Padova fà bottino pieno

Livorno -  Padova        1-2

Simone Salviato

Livorno ( 4-3-2-1) Bardi, Salviato, ( 75’ Bernacci) Bernardini, Knezevic, Lambrughi, Siligardi, Morosini, Filkor, Schiattarella ( 64’ Bigazzi) Dionisi, Paulinho. A disp. Mazzoni, Sini, Meola, Barone, Prutsc. All. Madonna
Padova ( 4-3-3) Perin, Donati, Legati, Trevisan, Renzetti, Bovo, Milanetto ( 73’ Italiano) Benrivoglio, Cutolo ( 82’ Succi) Ruopolo, Dramè ( 54’ Lazarevic) A disp. Pleizzoli, Portin, Marcolini, Cacia. All. Dal Canto
Arbitro: Ciampi di Roma ( Manna e Fiorito. IV° Uomo: Fabbri)
Reti: 30’ e 46.45” Bovo, 41.45” Paulinho
Note: Spettatori: 1.174. Abbonati: 3.075 Totale spettatori 4.249. Incasso: 23.637,77
Score della partita
Tiri in porta 7-7 /// Tiri fuori 7-4 /// Calci d’angolo 7-3 /// Fuorigioco 0-1 /// Falli 9-14 /// Palle perse 12-10 /// Palle recuperate 4-8.
Livorno - Il Padova scende all’Armando Picchi è diventa corsaro. E’ l’ottava squadra. Nel complesso il Livorno ha giocato una buona partita. Il primo sussulto, che aveva fatto illudere i tifosi amaranto, lo ha dato Dionisi, quando ha colpito il palo, a portiere battuto. Ma, ed il team di madonna, lo sapeva, che, la squadra  di Dal Canto,  ha i  centrocampisti che vanno spesso in area, di rigore, avversaria. Così due volte hanno punito il Livorno,. E sempre con Bovo.Quello più clamoroso è stato nel secondo gol, dopo 40” dall’inizio del secondo tempo. E qui non tutta colpa della difesa che ha fatto entrare, centralmente, Bovo. Dov’era il centrocampo? E’ lì, di solito, che avviene il primo filtro. Poi il Livorno ha cercato di reagire; ma il portiere  avversario ha dovuto firmare la sua presenza due volte negli ultimi cinque minuti. E se la partita fosse finita in pareggio no ci sarebbe stato da ridire.
Ma andiamo con ordine.Madonna conosce l’avversario e disegna una squadra con 4 difensori ( Salviato, ottima la sua partita, oltre al gol, e Lambrughi esterni con Knezevic e Bernardini centrali. 3 centrocampisti ( Morosini centrale, con ai suoi fianchi Schiattarella e Filkor). In attacco Paulinho, centrale con Dionisi a sinistra; ma i due si cambiavano speso di posizione, e Siligardi a destra. In fase di non possesso i due esterni si abbassavano per dare contributo ai centrocampisti.
Luci e Belinghieri squalificati. Un centrocampo così è buono in fase di possesso, ma quando perdi palla chi è il, o i, giocatori che possono chiudere?. Così facendo abbiamo servito la fase di non possesso si un piatto d’argento.
Ed ora passiamo ai cambi, in situazione di svantaggio. Al 64’ esce Schiattarella, in chiara situazione di difficoltà tattica, ed entra Bigazzi, che si và a posizionare a sinistra sulla line d’attacco con Dionisi a destra e centrale Paulinho. Mentre la posizione di centrocampista la prende Siligardi. Da un 4-3-2-1 si trasfoma in un 4-3-3. Al 75’, visto che Bigazzi non ha sortito nessun effetto, il mister, decide per far entrare una punta, Bernacci, richiamando Salviato. Bigazzi prende il posto di Salviato ed, inizialmente il nuovo entrato dà a sinistra, in attacco, poi passa a destra, per poi terminare da centrale. Dove poi è nata l’occasione per il pareggiare. Con questo nuovo assetto abbiamo regalato un giocatori al Padova. Bigazzi. On chiara difficoltà nella posizione di difensore. Sulla sua fascia Dal Canto posiziona Lazarevic, che, anche su consiglio del suo mister, puntava sempre il livornese, creandosi facili opportunità per aggredire l’aria di rigore. Infine Bernacci, che non ha una costituzione fisica da ultimi 5/10 minuti, e diventa pericoloso quando gioca al centro dell’attacco.
Le reti
30’. Traversone da sinistra. Bovo, appena fuori dall’area piccola, sorprende i difensori amaranto, e batte Bardi sull’angolo più lontano
41”. Paulinho, da sinistra calcia sul palo più lontano. Perin vola e respinge sul lato opposto dove arriva Salviato ed è il gol del pareggio.
46.45”. Bovi scende centrale riceve palla, in un ottima imbucata centrale, la difesa fà la…statua, ed il difensore del Padova, non ha difficoltà a battere Bardi, per la rete del vantaggio.
Il Presidente ha messo in risalto, a fine partita, le parate di Perin; ma è stato sul finale di partita,. E poi i portieri vengono schierati per, cercare di non subire gol. Inoltre ha aggiunto che l’arbitro Ciampi porta sfiga al Livorno. Ed a concluso che non gli  piaciuta la squadra messa in campo da Madonna e si chiede perché non ha giocato Prutsch. Ed alla domanda “ E’ arrabbiato con il mister?” il Presidente ha risposto… “Sì sono arrabbiato con Madonna. E non lo so, guardi, cosa succede…”
Quando al mister sono state riferite le parole del residente ha ribattuto con molta diplomazia e serenità “ E’ chiaro che il Presidente sia amareggiato. Come lo siamo noi. Ma io vedo durante la settimana ed ho il dovere, poi, di mettere in campo la migliore formazione…”
E per i tifosi è stato un venerdì di … passione.

Le pagelle di Daniele Domenici
Altra sconfitta casalinga del Livorno che patisce l’assenza di Luci a centrocampo e non riesce a uscire dal Picchi almeno con un punto. Positive le prove di Paulinho e Filkor.
BARDI voto 6 Incolpevole su  le due reti dove Bovo calcia indisturbato
e bravo su Lazarevic che si presenta a tu per tu.
SALVIATO voto 6 Realizza la sua seconda rete stagionale alla sua Padova, in difesa però soffre la velocità degli avanti patavini e alcune volte va in affanno, non chiude sul secondo gol dei Veneti.(dal 75′BERNACCI: voto 6- Cerca di rendersi utile, anche stavolta ha sui piedi la possibilità di segnare, ma Perin gli nega la gioia della seconda rete consecutiva.)
LAMBRUGHI voto 5 Sembra un po’ appannato, sbaglia molti appoggi elementari in fase di costruzione, in fase difensiva fa il suo compitino.
BERNARDINI voto 6 Centralmente il Padova non punge molto, lui svolge il suo compito senza commettere errori.
KNEZEVIC voto 6 Come il suo compagno di reparto non è chiamato a nessun lavoro straordinario, il Padova segna due gol con due movimenti di un centrocampista non seguito nell’azione.
MOROSINI voto 5  Si sente l’assenza di Luci, lui prova a tamponare a centrocampo ma per ora non ha il passo, l’impegno c’e, le gambe meno.
FILKOR voto 6,5 Il migliore, c’e la metta tutta, recupera palle ed imposta e si fa una mezza maratona percorrendo in lungo e largo il Picchi.
SCHIATTARELLA voto 5 Fuori posizione, come esterno sinistro si vede pochissimo, male sia in fase di impostazione che di rottura. (dal 64′BIGAZZI: voto 6 Mette in campo un po’ di vivacità prova negli assalti finali a dare la zampata non ci riesce.
SILIGARDI voto 5,5 In fase di attacco punge poco,  in fase di copertura non aiuta gli altri centrocampisti.
DIONISI voto 6 Il solito grande impegno, si fa vedere in fase conclusiva, come al solito si intestardisce in qualche giocata di troppo.
PAULINHO voto 6,5 Il più pericoloso, ci prova, e fa paura, nell’occasione del primo gol amaranto è bravo di testa a impegnare il portiere Veneto.
MADONNA voto 5 Paga a caro prezzo le assenze di Luci e Berlingheri, sbaglia a riproporre il 4-3-1-2 con giocatori fuori ruolo. Nelle sostituzioni fa perdere alla squadra ancora più l’assetto tattico, le partite si vincono a centrocampo.

Risultati XXXIV Giornata
Varese -  Pescara              2-1
Brescia -  Verona              2-1
Ascoli – Albinleffe            1-0
Bari – Grosseto                  1-1
Cittadella – Gubbio          2-1
Crotone -  Sampdoria    1-0
Livorno – Padova            1-2
Nocerina – Empoli          2-1
Sassuolo -  Modena         0-0
Torino – Reggina 1-0 ( sospesa per pioggia )
Classifica
Torno 66 /// Sassuolo 64 /// Verona 63 /// Pescara 62 /// Padova 56 /// Varese 55 /// Brescia 53 /// Sampdoria 51 /// Reggina 47 /// J.Stabia, Bari 46 /// Grosseto 43 /// Modena, Cittadella 41 /// Crotone 40 /// Livorno 38 /// Empoli 35 /// Vicenza, Ascoli 32 /// Nocerina 28 /// Gubbio 27 /// Albinoleffe 25 ///
Prossimo turno 14 aprile ore 15
J.Stabia -  Padova ( 13/4 h. 20.45)
Cittadella -  Ascoli
Grosseto -  Nocerina
Gubbio -  Vicenza
Verona -  Bari
Modena – Varese
Pescara – Livorno
Reggina – Crotone
Sampdoria – Brescia
Albinoleffe – Empoli ( 16/4 h. 19.00)
Torino -  Sassuolo ( 16/4 h. 20.45)

Stampa Articolo