Serie B: Il Livorno “rischia” di battere anche la Sampdoria

La curva nord amaranto è tornata ( it.wikipedia.org)

Livorno – Sampdoria    0-0

Livorno: Bardi, Perticone, Knezevic, Lambrughi, Pieri, Barone, Genevier, Bigazzi ( 54′ Siligardi) Luci, Dionisi, Dell’Agnello ( 51′ Belinghieri) A disp: Mazzoni, Salviato, Bernardini, Rampi, Remedi. All. Novellino

Sampdoria: Da Costa, Volta, Costa, Accardi, Castellini, Padalino, Palombo, Obiang, Semioli (67′ Bentivoglio) Maccarone ( 58′ Piovaccari) Bertani ( 87′ Fornaroli. A disp: Padelli, Rossini, Dessena, Rispoli,. All. Atzori

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa

Livorno - Vi vogliamo così, Vi vogliamo così… Con questo canto i tifosi hanno salutato i giocatori che, al termine della partita, si erano rivolti a loro con le braccia alzate.Questo è quello che Novellino predicava ai suoi ragazzi per far tornare i tifosi allo stadio.
Il tabellino del botteghino recita così:  5 mila 128 gli spettatori, con  2.682 abbonati. Per un totale, di spettatori, di 7.810. Da sottolineare che, non più di un migliaio, erano i tifosi doriani, nella sud.
La partita
Atzori, abituato con la Reggina ad 3-5-2, invece per la Samp sceglie un 4-3-3. E resterà così per tutta la partita. Tenterà nel finale far entrare Piovaccari, per uno spento Maccarone e Fornaroli, per un attivo Bertani; ma sarà come  un fuoco di paglia.
Novellino stratega
Inizia con un 4-2-3-1. Barone e Genevier davanti alla difesa, tre mezze punte: da dx Bigazzi, Dell’Agnello e Luci, con Dionisi unica punta, che spesso cambiava posizione con l’ex interista-livornese. Sul finir della prima parte ancora ritocchi. Luci andava a fare il quarto a sinistra, nel reparto avanzato.Con inversione dei due esterni. Luci e Bigazzi.
Il primo tempo scorreva via con buone trame con giusta intensità; ma la finalizzazione delle azioni lasciava a desiderare. Per i portieri solo attenzione.Da sottolineare che Pieri, in gran spolevero, ha sempre lasciato, sull’anticipo, Padalino, per andare ad insidiare la fascia destra con una buona serie di cross. Purtroppo i difensori doriani avevano la meglio.
Così si andava alla ripresa. Dove si notava la maggior determinazione, dei giocatori amaranto, nel cercar la conclusione a rete. Il Livorno si schierava con un 4-2-1-3, in fase di possesso. Restando Barone e Genevier davanti alla difesa, Luci di posizionava dietro alle tre punte, Bigazzi, Dell’Agnello e Dionisi. Così schierato riusciva a mettere maggiormente in affanno la difesa blucerchiata. Nel finale, stesso modulo; ma con due attori diversi. Belinghieri al posto di Luci, che andava a sinistra, e Siligardi, che sostituiva Bigazzi, anche nella posizione.
Due chiarissime occasioni da gol sui piedi di Dionisi. Per il Livorno un solo brivido. Al 78’ Su respintqa di Bardi la palla perveniva a Bentivoglio, che, di testa, indirizzava nella porta sguarnita. Lambrughi riusciva a dire di nò.
Così al triplice fischio di Tommasi, il risultava rea senza vinti né vincitori.
Spinelli se ci sei batti un colpo, anche due, prima delle ore 19.
Domani, oggi per chi legge, 31 agosto, alle ore 19 chiude questo lungo, ed inutile, mercato. Il Presidente Spinelli sà che a questa squadra manca di forza in avanti. Solo Paulinho non basta. E se fosse Abbruscato. Ed un centrocampista. Se fosse Russotto?.
Abbiamo un gruppo d giovani bravi ed interessanti; ma il giovane, non porta esperienza. Ed in questa serie B conta. Non buttiamo via le capacità di Novellino.

Stampa Articolo