Poesia: LA NOSTRA BANDIERA
Da cuori giovani, pieni d’ ardore,
fui innalzata in cima al pennone, perchè sventolasse sullo stivale.
Fratellanza, giustizia, libertà;
parole scritte sui tre colori.
Scesi poi in basso, sempre più giù
i colori sbiaditi, le parole scomparse,
strascicata nel mondo, e poi in compagnia
dei diciottenni nelle umide fiosse delle trincee.
Solo per poco tempo furono giorni di sole.
Stagioni tenebrosepartaron bufere.
Vissi in quel tempo le notti più nere.
E gli inverni più duri, in giro per il mondo
a coprir menzogne
fino ad aprire l’inferno.
Abbandonata nel fango e nella vergogna,
fui raccolta e portata in montagna,
fatto il bucato dal disonore, scrissi
per tutti il libri più bello,
tornai a sventolare sul nuovo stivale
con i colori ancor più vivi.
A quelle pagine sono legata,
e con esse sino tutt’una.
Quel libro è lo scrigno aperto
per tutta l’Italia perchè contiene
la nostra Costituzione.
di Remo Bettarini (Fucecchio -Fi)
Medaglia del Presidente della Repubblica al Premio Coluccio Salutati di Borgo a Buggiano.
Comments are closed