Barontini: Borgo alle stelle, Venezia flop. Fagni: Ancora, ancora Shangay

Il Borgo sorride (gianpi)
Livorno – La coppa che entra dentro la storia di Livorno, e chi sale sul gradini più alto? Il Borgo. Se vi fossero state le scommesse, su questa gara, chi non avrebbe giocato il Venezia, pur sapendo di non guadagnare molto?. Ed invece i rossi debbono accontentarsi della seconda piazza. Le sorprese sono sempre dietro l’angolo. O dietro ad un ansa, o strettoia. E la Barontini non è stata da meno in quanto a sorprese. .

Il Venezia...deluso ( gianpi)
La Barontini è una gara a sè stante. La prima incognita era rappresentata dalla forza del vento, quando dai fossi passavi in acqua marina. Poi le, ormai famose, correnti. Ed inoltre il percorso. E qui entra in ballo il timoniere. Detto questo gli annali riporteranno: primo il Borgo ed il Venezia in argento.
Leggiamo la gara.
Non togliamo nulla ai borghigiani; ma qualcosa deve essere successo. I veneziani difficilmente sbagliano una gara. O corridoi dicevano che la barca ha avuto, durante il percorso, situazioni, per le quali non gli hanno permesso di vogare come sanno. Incidenti che possono succedere. Adesso due settimane per rimettere i … cocci al suo posto. Il Palio ha bisogno di una risposta.

Il Pontino dopo l'arrivo (gianpi)
Subito dopo,nel gradino più basso troviamo il Pontino. Un equipaggio in crescita. Ma subito dietro il San Jacopo. Il team di Loredano Scardigli, può fare ancora un salto di qualità. Per poter salire sul podio. I giallobianco dell’Ovo Sodo non riescono a trovare la strada giusta. Un quinto posto che non soddisfa la cantina del presidente Pirro Stefanini. Il Palio è dietro l’angolo e, secondo indiscrezioni, davanti ala Terrazza vedremo una barca diversa. A cominciare dal timoniere, potrebbe tornare il “vecio” Pessi, in sostituzione di Andrea Pellegrini.
Proviamo a salire sul carro dei vincitori ed ascoltiamo.

Mario Corradi (gianpi)
Ascoltare Fulvio Alessi, il presidente, ed il dirigente Mario Corradi, sarebbe solo una sequenza di aggettivi rivolti al loro quintetto dalle…uova d’oro

Paolo Cantini con Juna Goti. Alle sue spalle Silvano Russo ( gianpi)
Per Paolo Cantini, il presidente del Borgo è diverso. Subito accerchiato dai giornalisti, e lui ha gli occhi che gli brillano per la felicità, inattesa, della vittoria. Per di più in casa del “ nemico” Venezia. Noi invece siamo andati dalla mente storica del Borgo Silvano Russo. Lui è più btavo a celar l’emozione “…Questa è una vittoria che l’abbiamo voluta per Luciano ( De Maio n.d.r). Possiamo dire che avevamo una motivazione in più. Sono convinto che, oltre ai ragazzi (i vogatori), un plauso deve andare al timoniere (Claudio Gigliucci, un nome, una garanzia). E poi dobbiamo ricordarci che ci mancava un vogatore come Emilinao Ceccatelli, che stà facendosi onore ai campionati italiani…”
Dieci anni fà
Da dieci anni i borghigiani ( l’ultima vittoria risale al 2001 con un tempo di 14’23”11) attendevano questa la vittoria. Il Borgo quest’anno è partito con tante polemiche alle spalle. Cantina retrocessa che partecipa, ancora, con il gozzo a 10, grazie da una sinergia, che molti non hanno capito, con il Magenta.
A Bardocci le permiazioni

La moglie ed il figlio di Luciano (giangi)
Al timoniere più giovane, Marco Fontanelli delle Sorgenti. Al vogatore più anziano, Fabio Perugini del Salviano, al più giovane vogatore, Davide Angulo dell’Antignano. Poi le emozioni salgono. E’ stata ricordata Alessia Angulo ed infine colui che la Coppa Barontini era stata dedicata, Luciano de Maio, una medaglia alla famiglia .
Pesce fritto
Un dato per quanto riguarda la vendita del pesce fritto con il Padellone allestito da Sportlandia e dai commercianti del Mercato Centrale, per compare una barca. Le donne “friggitrici” hanno chiuso con 150 kili di pesce.
Fra due settimana tuffo davanti alla terrazza Mascagni. Si chiude, anche se poi vi sarà il Palio dell’Antenna, con il PalioMarinaro.
Note finali
Questa manifestazione ha sempre riscosso successo; ma questa volta ha superato se stessa. Il pubblico sulle spallette e lungo il tragitto del Buontalenti erano anni che non né vedevamo così tanta. Sarà stata la Notte Blu, sarà che è la gara entra dentro la storia di Livorno, ma due persone, con tutta la loro squadra, la città deve dire grazie. Al presidente Massimiliano Talini ed il suo vice Gino Corradi.
Ordine d’arrivo
Gozzette a 4 remi senior
1° Shangay 16’59”20
2° Antignano 17’18”67
3° Sorgenti 17’49”65
4° Montenero 18’02”93

Lo Shangay beve in...coppa ( gianpi)
Team vincente: Timoniere: Guarguaglini Vogatori: Cosci P., Canessa, Baldi, Cosci L.
Fuori gara il Colline Stazione l’armo dell’Accademia Navale.
Gozzi a 10 remi
1° Borgo C. 14’57”92
2° Venezia 15’02”11
3° Pontino 15’19”45
4° San Jacopo 15’19”73
5° Ovo Sodo 15’25”56
6° Fabbricotti 15’36”31
7° Salviano 15’36 75
8° Ardenza 15’46”53
Team vincente: Tomoniere: Gigliucci Vogatori: Tognaccini, Raugi, Donati, Cipolli, Simoni, Dell’Omodarme, Granchi, Gallo.
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