Il Premio Valenti a Andrea Baldini e Nino Benvenuti

10 marzo 2011 20:07 Commenti disabilitati

Claudio Ritorni premia Nino Benvenuti ( foto gianpi)

Al Museo di Storia Naturale di Livorno si è svolto, per l’anno 2011, il Premio Paolo Valenti, il non dimenticato giornalista della Rai e conduttore della trasmissione 90° minuto.

Fino al 2006 il Premio è rimasto in terra elbana. L’anno successivo a Piombino, per poi arrivare a Livorno.
La giuria è composta da alunni di scuole di Livorno e Provincia (Fattori di Rosignano Solvay, Pascoli di Portoferraio, Cappellini di Livorno, Guardì di Piombino e l’Istituto Comprensivo di Collesalvetti). Due le domande:
A– un compagno Vero Sportivo perché protagonista di gesti di altruismo, solidarietà, amicizia durante la pratica dello sport, descrivendo brevemente l’episodi.
B- un campione dello sport che si è distinto per le medesime ragioni.
Una commissione esamina e sceglie i Veri Sportivi delle due categorie, che vengono premiati durante una manifestazione finale.
La Provincia in collaborazione con il Coni e l’Ufficio Scolastico di Livorno, hanno scelto, per l’anno 2011, il Museo di Storia Naturale di Livorno per ufficiare l’investitura dei personaggi.
Al tavolo “d’onore” erano presenti, oltre alla sig.ra Bruna Valenti, Gino Calderoni, presidente Coni provinciale, Fausto Monsignori, assessore allo sport della Provincia, Claudio Ritorni, assessore allo sport del Comune, l’ammiraglio, comandante dell’Accademia Navale, Pier Luigi Rosati, Carla Roncaglia, assessore alle politiche educative del Comune, un dirigente dell’Ufficio Scolastico,  in rappresentanza della sig.ra Elisa Amato Nicosia ed il giornalista Rai, Mario Mattioli.
Dopo i saluti di prammatica, sono state presentate, e premiate, le scuole. Dopodichè sono stati chiamati sul palco i cincotori:
Premio Vero Sportivo a Stefano Baldini. Un atleta che ha sempre saputo resistere alle difficoltà non perdendo, mai, la passione della corsa. Ha percorso 180.00 Km. ( 4 volte e mezzo il giro del mondo) a fare atletica per 30 anni. 13 vittorie tricolori, 3 vittorie ai campionati europei di atletica con la Maratona di Roma, Madrid, Budapest e Goteborg, il campionato del mondo nel 1996 e la medaglia d’oro ai giochi olimpici di Atene.
Premio Speciale ad Andrea Baldini. Nel palmares del fiorettista livornese troviamo 3 titoli mondiali, 6 titoli europei ed un oro alle Universiadi. Carica, passione, ed un irrefrenabile voglia di vincere lasciano spazio a disperazione, rabbia e delusione. Andrea si trova costretto a combattere battaglie legali e mediatiche per proclamare la sua innocenza. . Ma lo scontro più duro è con se stesso, per ritrovare la voglia di ricominciare…. Il 3 ottobre 2009, ad Antalya, torna ad essere il campione del mondo. Ed adesso lo aspetta Londra. Oltre al premio gli viene consegnata la medaglia d’oro di Campione del mondi di fioretto a squadre 2008 assegnata dal Coni regionale.
Premio alla Carriera a Nino Benvenuti, uno dei più grandi campioni della storia del pugilato italiano. La sua consacrazione sono state le olimpiadi di Roma, medaglia d’oro nei welter. Dopo essere passato al professionismo, l titolo italiano ed il titolo europeo, nei medi, fino a diventare campione del mondo, anno 1965, della categoria pesi welter. Ma l’incontro dove il mondo ricorda il nostro campione, è quello del Madison Square Garden dove, nel 1967, divenne campione del mondo dei pesi mesi battendo Emil Griffith. La voce della radiocronaca dell’incontro era di Paolo Valenti. DA quel momento in poi la sua carriera continua con una vittoria dopo l’altra, fino all’epilogo contro l’argentini Carlos Monzon, contro il quale perse la corona, 1970.
Il suo curriculum si legge: 90 incontri, di cui 82 vinti, un pari e 7 sconfitte. Benvenuti, in seguito, trascorse tre mesi in un lebbrosario in India come volontario. Ha fondato l’associazione Aies per aiutare il suo amico Emil Griffith, colpito dal morbo di Alzaimer e caduto in crisi economica. Oltre, che un grande atleta, ha dimostrato di non essere da meno come uomo.
Infine sono stati premiati gli “Studenti veri sportivi”.
Francesca Ridi, segnalata dalla sua Società Centro Atletica Uisp di Piombino, classe 2° FS:MS: Guardì di Piombino ( Durante l’ultima giornata del campionato interprovinciale  di atletica veniva premiata per il 2° posto. Francesca rendendosi conto dell’errore commesso andò dai giudici per avvisarli dell’errore. Tutto inutile.Viene chiamata sul podio, e premiata con la medaglia d’argento, quando invece il suo risultato era il 5° posto. Scesa dal podio si dirige verso la sua avversaria, Emma Diarrasouba, e le ha dato la medaglia d’argento.)
Nicol Bellè è stata segnalata dalle classi 1E e 1B del I.Comprensivo 1 di Collesalvetti. ( Durante un torneo di baseball, in una fase di gioco, si accorge che il compagno battitore aveva colpito, accidentalmente, con la mazza l’avversario ricevitore. Nicol, invece di correre verso la base successiva, tagliò il campo correndo verso il ragazzo dolorante per soccorrerlo. Inizialmente Nicol, dai suoi compagni, fù criticata, perché aveva compromesso il risultato. Ma dopo capirono, e si scusarono, apprezzando il valore del suo gesto.)
A conclusione Gino Calderini e Fausto Bonsignori hanno offerto, alla sig,ra Valenti ed a Mario Mattioli, un “presente”, come segno di grande riconoscenza e stima.
Purtroppo, durante la manifestazione, il giornalista della Rai Mario Mattioli ha avuto una usvita, a dir poco fuori luogo. Ricordando, durante una partita di calcio allo stadio A. Picchi, mentre veniva eseguito l’Inno di Mameli, per ricordare un militare caduto in Agfanistan, i tifosi livornesi fischiarono. Il sig. Mattioli ha fatto come si suol dire “di un erba un fascio”,  perchè una minima parte di tifosi, e nella curva nord.  E pensare che era partito dicendo, che dopo ogni suo servizio, Palolo Valenti gli regalava un sorriso, a mò di approvazione; ma ha voluto concludere con un fatto che, suo dire, gli era rimasto nel pomo di Adamo.
Fausto Bonsignori, da buon padrone di casa, ha, non solo fatto presente che, il Sindaco, aveva immediatamente preso le distanze dal gruppo dei tifosi. Inoltre, riportando le sue parole…” non è possibile fare 1+1”… E ciò che si è verificato, per non condividendo, non e avvenuto solo a Livorno. Complimenti Bonsignori. Ha dato una lezione di stile ad una persona che, oltre tutto, era un ospite. Ed in chiusura, gli ha consegnato un “presente”, col il migliore dei sorrisi. Siamo sicuri che Paolo Valenti, questa volta, non lo ha guardato con un sorriso.


Comments are closed

Other News