CALCIO ECCELLENZA: LA PRO LIVORNO TORNA SCONFITTA DAL FORTE

Forte dei Marmi – Pro Livorno Sorgenti 4-2
Forte dei Marmi: Carpita, Vitale, Ciorba, Antoni, Tommasini, Landolfo, Colazo, Di Tullio, Pizarro ( dal 61’ Pedrini), Perucchini (dal 69’ Zambrino), Verdini (dal 74’ Giannini). 12 Clavo 15 Schintu 16 Fiorentino, 17 Tartaglia. All. Brondi
Pro Livorno Sorgenti: Lischi, Vannucci, Rossi G., Frediani, Niccolai, Mucci, Beltramme, Ercoli (dall’84’ Cristoferi), Catola (dal 72’ Sgariglia), Filippi, Rinaldi. 12 Pioli 13 Castellani, 14 Rossi F. 15 Pini 16 Zoppi. All. Tognarelli
Arbitro: Frosoni di Pistoia
Reti: 20’ Pizarro (F) 21’ Rinaldi (rig)(Pls) 31’ Verdini (F) 45’ Colazo (F) 51’ Perucchini (F) 86’ Rinaldi (Pls)
Forte dei Marmi- Scendere in campo al Carlo Necchi di Forte dei Marmi e regalare giocatori come Felloni, influenzato, Tempini, influenzato e Domenichini, il 27 c.m., si dovrà operare per una plica sinoviale a Perugia, era intuibile in una…missione quasi impossibile. Il Forte, con il ritorno di Stefano Brondi in panchina (era stato esonerato dopo la partita con la Pls a Livorno, sconfitto per 5-0) ha avuto rinforzi importanti. Il Forte è subito partito con le marce alte ed il centrocampo livornese andava spesso in confusione e di conseguenza la difesa andava in sofferenza. E pensare che, dopo solo un minuto, che i locali erano andati in vantaggio, Catola guadagnava un rigore e Rinaldi ristabiliva la parità. I ragazzi di Brondi hanno continuato a macinare gioco senza lasciare terreno agli avversari. A completare ci si è messa anche la giornata negativa di Lischi, che, fino ad oggi, aveva più volte calato la saracinesca. Due gol poteva evitarli. Solo nel finale i ragazzi di Tognarelli hanno cercato di reagire; ma, ormai, era troppo tardi. Rinaldi, punta centrale, si è, come al solito, dannato l’anima, ma se non ha accanto un compagno sparisce tra le maglie avversarie. Un ultimo dato è la condizione fisica. Sarà stata la giornata da primavera avanzata; ma i biancoverdi erano sempre in ritardo nelle chiusure. Mercoledì si torna nuovamente in campo, a Lammari. Speriamo che i due influenzati possano recuperare. Sarebbe importante poter andare a far punti in lucchesia, perché domenica prossima a Livorno scenderà la capolista Pistoiese. Restare nel lotto delle grandi non sarebbe…male.
Le Pagelle
Lischi: 4.5. Giornata grigia, può succedere. L’importante è riuscire a dimenticare.
Vannucci: 5. L’avversario spesso lo perdeva. Dalla sua parte trovavano la via del gol.
Rossi: 5. Non è più quello del girone di andata. Spinge poco e con poco rendimento.
Frediani: 5. Sarebbe opportuno che tornasse a centrocampo.
Niccolai: 5. In fase di non possesso spesso in difficoltà. In fase di possesso non riusciva a costruire come di solito fa.
Mucci: 5. Non è esente da colpe. Diciamo che non si è ancora inserito.
Beltramme: 4.5. Ha corsa pesante, difficilmente salta l’uomo.
Ercoli: 5. ha dovuto giocare più in copertura. Non è il suo gioco. Nel secondo tempo perde in brillantezza (dall’84’ Cristoferi n.g.)
Catola: 6. Gioca esterno. La sufficienza è per il rigore che ha cercato ed ottenuto ( dal 72’ Spariglia n.g.)
Filippi: 5. Corre molto; ma le più delle volte a vuoto.
Rinaldi: 5.5. Per il secondo gol. Ha bisogno di una spalla.
Tognarelli: 5. E’ vero che aveva una squadra…contata; ma la mossa di Vannucci accanto a Niccolai, come a Castelnuovo, con buoni effetti, è stata fatta al 72’, quando ha inserito Sgariglia. E’ vero che non dobbiamo giocare troppo… sull’avversario; ma, con i nuovi arrivati, nel Forte, e la carica che avrebbe dato loro Brondi, c’era da aspettarsi qualcosa. Ora che gli avversari hanno capito il gioco della squadra, potrebbe essere il momento di cambiare qualcosa.
Gianni Picchi

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